Cor
17 settembre 2024
«Dall´agroalimentare spinta all´economia sarda»
Il messaggio, che tiene conto delle numerose criticità presenti legate a problemi ambientali e lentezze istituzionali, è partito ieri dall´assemblea regionale dei delegati dell´Agroalimentare delle cooperative affiliate a Legacoop Sardegna
ORISTANO - Dall'agroalimentare una spinta all'economia all'insegna delle produzioni sostenibili. Il messaggio, che tiene conto delle numerose criticità presenti legate a problemi ambientali e lentezze istituzionali, è partito ieri dall'assemblea regionale dei delegati dell'Agroalimentare delle cooperative affiliate a Legacoop Sardegna che si è svolta a Santa Giusta. Il settore conta 108 cooperative aderenti con inn fatturato il di circa 400 milioni di euro, con oltre 1500 addetti e circa 15.000 soci. Numeri sottolineati dal direttore generale di Legacoop Sardegna nel corso della relazione introduttiva in cui è stata evidenziata l'importanza del settore e la necessità di sostenere il settore.
A spiegare lo scenario e quindi il ruolo che le coop svolgono in questo settore è stato Mauro Steri, responsabile regionale del settore pesca di Legacoop che ha indicato le principali criticità con cui deve fare i conti il settore. .Claudio Atzori, presidente regionale di Legacoop ha posto l'accento sulle politiche che si devono portare avanti sia a livello regionale sia a livello nazionale, con un'attenzione particolare alla questione relativa all'autonomia differenziata che andrebbe a penalizzare notevolmente l'isola. Poi gli interventi della senatrice Sabrina Licheri, dei consiglieri regionali Antonio Solinas, Alessandro Solinas e il segretario generale della Camera di Commercio Cristiano Erriu che ha parlato delle sfide che attendono il mondo della cooperazione anche alla luce dei cambiamenti climatici che impongono una rivisitazione degli scenari e le opportunità dell'internazionalizzazione.
Poi gli interventi dei rappresentanti delle altre organizzazioni che hanno sottolineato la necessità di lavorare in maniera sinergica anche per superare le difficoltà legate alle procedure burocratiche. Nell'intervento conclusivo Cristian Maretti, presidente nazionale, ha ribadito l'importanza della cooperazione in un settore che deve fare i conti con numerosi problemi come quello relativo al prezzo del latte o alla condizione del mercato del vino. L'assemblea ha poi eletto i delegati al congresso nazionale del 2 e 3 ottobre. Daniele Caddeo, Mauro Steri, Maria Antonietta Falchi, Gianfranca Pirisi, Tore Pala, Salvatore Palitta, Renato Illotto, Pino Ponti, Remigio Sequi, Andrea Schirru, Gianfranco Siclari, Francesco Pizzadili, Giannetto Arru, Mario Peretto, Piero Lilliu, Valter Rizzardini, Aldo Caddeo, Giammario Degortes, Antonio Loi e Giuliano Cossu.
|