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16 settembre 2024
Mascia e Puggioni in via Cilea
Il sindaco di Sassari Mascia e l’assessora Puggioni in via Cilea per l’inizio posticipato del nuovo anno scolastico: «Studiare ci fa crescere. E i beni pubblici vanno rispettati»
SASSARI - «Studiare è importante perché ci permette di crescere, di conoscere, di sapere e di capire meglio quello che succede intorno a noi, e ci garantirà in futuro la libertà di fare quel che più ci appassiona: buon anno scolastico a tutte e a tutti». Il sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia, ha scelto la scuola elementare di via Cilea, nel quartiere di Latte Dolce, per celebrare insieme all’assessora all’Istruzione, Nicoletta Puggioni, l’inizio posticipato delle lezioni.
Per le scolare e gli scolari di via Cilea la campanella è suonata in ritardo di qualche giorno a causa del raid vandalico di quest’estate. L’incendio appiccato ha reso inagibile parte dell’edificio. C’è stata una corsa contro il tempo per trasferire alcune classi in altre aule della scuola, ma lo slittamento di qualche giorno dell’avvio delle lezioni ha permesso a bambine e bambini di restare nello stesso edificio e di continuare a far parte della stessa comunità, in attesa che si possa ristrutturare e mettere in sicurezza l’ala del caseggiato presa di mira dai vandali.
«Anche questo brutto gesto ci deve insegnare qualcosa», hanno detto Mascia e Puggioni visitando tutte le classi e dando il benvenuto nel cortile della scuola a chi oggi ha iniziato la prima elementare. Per sindaco e assessora «la scuola è un bene di tutti e come tale va trattato con cura e rispetto». Anzi. «Ogni spazio pubblico appartiene alla comunità – hanno detto – e noi dobbiamo custodirlo gelosamente per lasciarlo in buone condizioni a chi arriva dopo di noi».
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