ALGHERO - L'ultima giornata di campionato, nonostante la doppia sconfitta, regala alla Catalana Baseball & Softball Alghero una salvezza combattuta giornata dopo giornata, senza mai mollare e per questo ancor di più meritata. Una storica permanenza in Serie A per i ragazzi del manager Arlex Vazquez Tapanes e del coach Jorge Farina che chiudono il campionato con 12 vittorie su 32 partite giocate. Un giusto premio meritato dai ragazzi Algheresi che dopo tante partite sofferte e giocate fino all’ultimo inning al cardiopalma, hanno regalato ai propri tifosi un bellissimo risultato centrando l’obiettivo stagionale.

Nonostante tutto ciò che la squadra ha passato con gli infortuni, giocando sempre fuori casa, è stato un campionato storico grazie all’attacco cinico di Ely D’Amico, i fuoricampo di Luigi Gintili, la corsa e le battute di Francisco Riestra, le valide al momento giusto di Ivan Adelmi, Domenico e Marco Cugia, la difesa serrata dal capitano Antonio Contini, Matteo Puggioni, Alessio Columbu, Manuel De Los Santos, Marco Merella, Ruben Mannazzu, Emanuel Caddeo, lo sforzo dei lanciatori Nicola Zidda, Yovany D’Amico, Andy Quesada, Fabio Langella, Andrea Pireddu, Stefano Calvia e da tutti i ragazzi avuti a disposizione dei due allenatori.

Il merito di questo importantissimo risultato va dato anche allo straordinario lavoro messo in piedi dalla Asd Tigri Baseball, che oggi insieme a noi raccoglie i frutti del lavoro di collaborazione quotidiana e di unione delle due società cittadine all'interno del “Progetto Alghero”. Un grande grazie va anche alla Asd Black Sheep B.S., per averci dato una casa a Sassari accogliendo in maniera entusiasta la sfida di portare per la prima volta la Serie A baseball nel nord Sardegna.
La dimostrazione che la collaborazione porta ad avere risultati positivi è oggi scritta negli annali della federazione.

Da parte della dirigenza un doveroso e grande ringraziamento va agli sponsor, la falegnameria Deriu & Lupinu e il Cohiba Food & Drink Fertilia, senza i quali questo sogno non sarebbe neppure iniziato.
Appuntamento a tutti i tifosi al prossimo anno, si spera, sul diamante di casa di Via Emilia ad Alghero. «La città merita di vedere il massimo campionato a casa propria e noi vogliamo giocare tra le braccia amiche delle nostre famiglie e dei nostri tifosi».