ALGHERO - Città, non città è il titolo della conferenza che Massimo Cacciari, Sindaco di Venezia, terrà ad Alghero il 18 giugno alle 18 presso la sala conferenze San Francesco in via Carlo Alberto. Figura di spicco nel campo della filosofia e della politica, Massimo Cacciari si è laureato all’Università di Padova con una tesi sulla Critica del Giudizio di Kant, divenendo presto assistente del professor Dino Formaggio presso la cattedra di Estetica. La sua ricerca filosofica prende avvio dallo studio del “pensiero negativo”, anti-dialettico, tra Schopenhauer e Nietzsche, ma nei suoi ultimi lavori la problematica filosofica si intreccia con quella teologica. Nel 1990 pubblica la sua opera più importante, Dell’Inizio, Adelphi (nuova edizione nel 2001), in cui avvia la sistematizzazione della propria filosofia che troverà il proprio compimento nel volume Della cosa ultima, Adelphi, 2004, dopo l’indagine dell’irriducibile pluralità delle radici culturali presenti nel paesaggio europeo condotta in Geofilosofia dell’Europa e nell’Arcipelago. Centrale nella sua produzione filosofica è anche il volume Icone della legge (Adelphi 2002) nel quale viene seguita e ricostruita “l'idea di un universo come rete, composta da fibre infinite, innervata da una trama di rapporti impercettibilmente prossimi l’un l’altro, da nessuno intessuta, universale modello senza Creatore e senza Legislatore o Mente che lo regoli, ma organismo che opera secondo un ordine proprio, da nessuno impartito”. Dal 1993 al 2000 è stato Sindaco di Venezia e deputato europeo. Nel 2005 è stato di nuovo eletto Sindaco della città lagunare, carica che ricopre attualmente. Nel 2002 ha fondato la Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, presso la quale è Ordinario di Estetica. Lo spiccato interesse che ha sempre nutrito per gli studi di architettura e per le problematiche concernenti la città e il suo futuro gli sono valsi il conferimento, il 15 ottobre 2003 dall’Università di Genova, della Laurea honoris causa in Architettura. Ha ricevuto dall’Accademia di Darmstadt il premio per la diffusione della cultura tedesca all’estero, la Medalla de Oro del Circolo delle Belle Arti di Madrid e il premio Hannah Arendt per la filosofia politica.