S.A.
4 settembre 2024
Residenze Artistiche a Porto Ferro
Tre giorni di incontri musicali sulle molteplici forme del cantautorato il 6, 7 e 8 settembre al Baretto. Tra gli artisti: Roberto Bob Angelini (Propaganda Live), Luca Carocci, RBSN, Federico Romeo, ilaria Porceddu, Emanuele Contis, Raffaele Puglia, Bandito
ALGHERO - Roberto Bob Angelini (Propaganda Live), Luca Carocci, RBSN, Federico Romeo, ilaria Porceddu, Emanuele Contis, Raffaele Puglia, Bandito e tanti altri ancora saranno i protagonisti della “ResistenzaArtistica”, tre giorni di incontri musicali sul tema della molteplici forma del cantautorato immaginati e strutturati tra soundcheck aperti e concerti in divenire. Due eccezionali maestri di cerimonia formato resident band - Angelini e Carocci appunto - struttureranno e arrangeranno in fase di soundcheck la serata, in funzione del tema e degli ospiti, siano essi cantanti, musicisti o semplici appassionatipresenti. Appuntamento fissato per il fine settimana, 6 7 e 8 settembre 2024, sul palco del Baretto di Porto Ferro.
«ResistenzaArtistica non sarà un open mic, non sarà una jam e non sarà un festival - spiegano Danilo Cappai, Bob Angelini e Luca Carocci -. Ognuna delle tre serate avrà un tema portante: il cantautorato acustico, il cantautorato contaminato dal newsoul e il cantautorato contaminato dal jazz e dall’elettronica. L’ordine dei temi delle serate potrà variare, ma non il meccanismo che alimenta lo sviluppo delle serate stesse dato che ci si incontrerà e confronterà sempre su risposte a domande specifiche quali come si arrangia un brano? Come si può strutturare un concerto? Come possono interagire fra loro musicisti e cantanti con diversi linguaggi? E ancora: esiste una alternativa artigianale all’imprenditoria musicale che dilaga sui canali mainstrem? Lo scopo ultimo resta il condividere esperienze differenti mettendole al servizio dei protagonisti, tutti inteso fronte e retro palco, presenti».
Luca Carocci fa il suo esordio cantautoriale nel 2014 con un brano dal titolo “Giovani Eroi”. Nel suo secondo album (“Missili e Somari”) coinvolge Margherita Vicario, Francesco Forni, Bianco, Fabio Marchiori, Fabio Rondanini e Roberto “Bob” Angelini. Con “Le rose e i limoni” è finalista a Musicultura 2016 ed è finalista al Premio Tenco 2018 come parte del progetto album “Cantautori per Amatrice”. Da autore collabora con Alex Britti e ha prodotto alcuni brani del nuovo disco di Gabriele Amalfitano (Joe Victor). Nel 2022 insieme a Bob Angelini, Pier Cortese e Alessandro Pieravanti ha portato in giro “Fiorirari, Storia romantica di un’etichetta indipendente”. Il nuovo disco è uscito il 15 ottobre 2021: “Serenata per chi è nervoso”, anticipato dal singolo “Ogni volta che dormo da sveglio”. Roberto Angelini invece nel 2003 pubblica l’album “Angelini” (EMI) che contiene hit come “GattoMatto” e “La Gioia del Risveglio”. Il disco lo fa conoscere al grande pubblico.Rompe il contratto con la EMI, fonda una sua etichetta indipendente (FioriRari), pubblica due dischi - “La Vista Concessa” e “Phineas Gage” - e presta la sua essenza artistica dando vita a numerose collaborazione che partono dal suo particolarissimo modo di suonare la lapsteel (Fabi, Silvestri, Gazzè, Planet Funk, Fabrizio Moro, Emma Marrone, Orchestraccia). Da co-produttore firma l’album di Niccolò Fabi “Tradizione e Tradimento”, come autore scrive il brano “Calore” che lancia la carriera di Emma Marrone. Dal 2013 al fianco di Diego “Zoro” Bianchi, prima a “Gazebo” poi con “Propaganda Live”.
Una location straordinaria e unica che per tutta l’estate ha raccontato l’arte declinandola a tutto tondo con la musica e il tramonto a fare da massimo comune denominatore tra festival dedicati, iniziative ad hoc e serate a tema. Ora è tempo di “Resistenza Artistica”, un new mood di pensare il rapporto fra arte, artisti e pubblico. Un nuovo modo di vedere e leggere e presentare alla platea l’esibizione artistica, impreziosendola con tutta una serie di momenti di incontro e di confronto che a partire dal soundcheck (aperto) possano alimentare l’attenzione per una dimensione - quella artistica appunto - che danza fra generi e suggestioni, che spazia dal cantautorato romano al Jazz, dalla forza dello strumento alla composizione autentica.
Nella foto: Roberto Angelini
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