ALGHERO - Un programma speciale dedicato ai borghi e l’arrivo, per la prima volta in Sardegna, della storica compagnia di marionette Girovago e Rondella insieme a Dromosofista e il loro teatro “mobile”, sono tra i pezzi forti della programmazione dei prossimi giorni del Mamatita festival, ottava edizione del primo festival in Sardegna di circo e spettacolo viaggiante riconosciuto dal Ministero della Cultura in corso sino al 12 settembre ad Alghero. Per la sezione Mamatita extra, dedicata alla valorizzazione dei territori limitrofi, quest’anno il festival organizzato dallo Spazio T, con la direzione artistica di Chiara Murru, ha scelto di mettere in luce oltre al borgo di Putifigari anche quello dell’Argentiera, organizzando laboratori e spettacoli.

Già domani, sabato 31 agosto, dalle 18 a Putifigari arrivano Girovago e Rondella, compagnia formata da attori e artisti plastici fondatori di un teatro di marionette surreale e popolare, per la prima volta in Sardegna con i Teatri Mobili realizzato insieme alla Compagnia Dromosofista: nel centro del paese sarà allestito in anteprima un teatro mobile, un’esperienza magica di teatro viaggiante a conduzione familiare capace di incantare grandi e piccoli con due spettacoli e intrattenimento anche all’aperto. Questo appuntamento è un’anteprima per il festival: il 1 settembre approderà anche nel Mamatita Village di Alghero, nel cortile della scuola Maria Immacolata, che fino al 3 settembre ospiterà appuntamenti anche la mattina. Gli spettacoli sono adatti a tutti a partire dai 3 anni. Sempre a Putifigari domenica 2 settembre alle 18 arriva anche la compagnia Compagnia Cie Bruboc con WOOW!, uno spettacolo surreale, non verbale e clownesco.

Il Mamatita Extra a Putifigari è possibile grazie al sostegno del Comune che da 3 anni ha “adottato” il festival e la sua filosofia. Mercoledì 4 e giovedì 5 settembre, invece, sarà l’Argentiera protagonista degli eventi “extra” dedicati ai borghi con la compagnia spagnola Cia Eia Circo che il 4 alle 20 presenterà La Piedra de Madera, spettacolo vincitore del Premio della critica 2017 per il miglior spettacolo di strada e Premio per il miglior spettacolo al Festival Tac di Valladolid 2021. La Piedra de Madera è un luogo condiviso dove le scene si susseguono, si trasformano e si spostano, grazie alla collaborazione di tutto il pubblico. Un punto di vista diverso per ciascuno basato sulla libertà di scelta, o sulla responsabilità di scelta. Coinvolgente e poetico lo spettacolo è organizzato in collaborazione con MAR Argentiera e l’associazione LandWorks. Il 5, sempre alle 20, è la volta della Compagnia della settimana dopo con Area 52, spettacolo con Emanuela Belmonte. Un oggetto non identificato, probabilmente di origine aliena, è caduto nottetempo dal cielo. Una scienziata americana della NASO viene inviata sul luogo dell’impatto per esaminarlo con sofisticatissime apparecchiature.