S.A.
28 agosto 2024
Tassa soggiorno: Olbia, Arzachena, segue Alghero
25 milioni di gettito in Sardegna in una quarantina di comuni che applicano l'imposta. Nel 2023 il capoluogo gallurese con un ricavo di quasi 2,7 milioni di euro ha scalzato dal primo posto in classifica la cittadina della Costa Smeralda, nell´ultimo gradino del podio la Riviera del Corallo
ALGHERO - I tre comuni sardi più "ricchi" per la tassa di soggiorno sono Olbia, Arzachena e Alghero. Nel 2023 il capoluogo gallurese con un ricavo di quasi 2,7 milioni di euro ha scalzato dal primo posto in classifica la cittadina della Costa Smeralda che ha incassato 100mila euro in meno e guidava la classifica nell'anno precedente; nell'ultimo gradino del podio la Riviera del Corallo con 2,3 milioni.
A seguire Villasimius che sfiora i due milioni incassati e Pula con 1,4 milioni. E poi ancora Budoni con 1,4 milioni, il capoluogo sardo Cagliari con 1,2 milioni, Palau con 1,1 milioni, Santa Teresa Gallura con 1,1 milioni e San Teodoro con poco oltre un milione di euro. Su base provinciale la Gallura si conferma regina con circa 9,5 milioni di euro di gettito, quindi Sassari con 6,2 milioni. Segue con 3,4 milioni il Sud Sardegna, 2,8 milioni la città metropolitana di Cagliari, 2,1 milioni per il Nuorese, e circa 620mila euro per l'Oristanese. Infine l'Ogliastra con 258mila euro.
Sono circa una quarantina i comuni sardi che applicano l'imposta di soggiorno sulla base della quale nell'isola sono stati incassati complessivamente nel 2023 circa 25 milioni di euro, quasi il 50% in più rispetto al periodo pandemico e il 30% in più rispetto all'anno precedente (2022). Il report è stato elaborato dal sistema della banca dati Siope, che rileva gli incassi e i pagamenti delle amministrazioni pubbliche, e dalla ricerca dell'Osservatorio nazionale Jfc tourism&management.
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