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28 agosto 2024
16 concerti, 41mila spettatori «Progetto sfidante per Alghero»
Così Fulvio De Rosa della Shining Production. Alguer Summer Festival da record: dal 17 luglio al 23 agosto si è distinto per l’eccellente e variegata programmazione acclamata da un pubblico di tutte le età
ALGHERO - «L’Alguer Summer Festival è un progetto altamente sfidante, in cui abbiamo fortemente creduto fin dal principio, scorgendo le potenzialità di questo meraviglioso territorio al quale siamo particolarmente legati. Come Shining Production, già nel 2011 avevamo organizzato uno degli ultimi concerti tenutosi all’anfiteatro di Maria Pia - Ivan Graziani, prima della chiusura durata un decennio. Quando ci si è presentata l’opportunità di sviluppare questo progetto con il Comune di Alghero e Fondazione Alghero, per donare nuova vita allo stesso anfiteatro, abbiamo lavorato per creare un qualcosa che avesse una connotazione tailor made, esattamente come è nelle nostre corde». Parole Fulvio De Rosa, head manager di Shining Production, che così commenta la chiusura dell'edizione 2024 dell'Augure Summer Festival.
16 appuntamenti, 41.200 spettatori, 4 sold out: questo il bilancio della terza edizione da record, iniziata il 17 luglio con Tedua e Angelina Mango e chiusa il 23 agosto con il concerto di Roberto Vecchioni, che ha fatto registrare numeri in crescita esponenziale rispetto al 2022 e al 2023. Per la prima volta il festival si è esteso per una durata di circa 40 giorni, presentando una programmazione di eccellenze e coniugando al meglio un cartellone ricco di appuntamenti di qualità e interesse, apprezzato da un pubblico eterogeneo e trasversale. Nato nel 2022, da un’idea di Shining Production, che ha accolto lo stimolo del Comune di Alghero e di Fondazione Alghero, per sviluppare un progetto che desse nuova vita all’anfiteatro, rimasto inattivo per dieci anni, l’Alguer Summer Festival in questi tre anni si è qualificato come uno dei festival italiani più ambiziosi. Un fil rouge, all’insegna di un’offerta artistico-culturale di qualità, che lega i due principali mesi estivi e porta Alghero ad affermarsi fra le mete italiane che meglio coniugano un’eccellente proposta nel settore dell’intrattenimento a un territorio unico per peculiarità naturali, di tradizione e storico-culturali.
Soddisfazione espressa anche dal sindaco di Alghero, Raimondo Cacciotto. «Il successo dell’Alguer Summer Festival conferma ancora una volta la centralità di Alghero nella programmazione culturale estiva della Sardegna: come Amministrazione tutta l'intenzione di potenziare e far crescere il Festival, punto di riferimento ormai consolidato e apprezzato sia dai residenti che dai turisti. I numeri registrati sono un incoraggiamento a porci obiettivi sempre più ambiziosi: la nostra visione prevede un ruolo di rilievo per Maria Pia, ma non ci limiteremo solo a questo. Vogliamo rendere attrattiva la città anche nei mesi invernali con strutture di alto livello dedicate alla fruizione di iniziative culturali, sportive e di intrattenimento. Siamo naturalmente già al lavoro per la programmazione del Capodanno e della prossima stagione turistica, ma con un rinnovato slancio che innalzi Alghero a destinazione d’eccellenza, riconoscibile e ambita. Partiamo da qui, dalla straordinaria riuscita del Festival, per costruire insieme l’Alghero che vogliamo. Grazie agli organizzatori e agli addetti ai lavori per questo formidabile risultato».
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