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26 agosto 2024
«Alguer Summer Festival più grande»
Col concerto di Roberto Vecchioni si chiude la terza edizione dell´Alguer Summer Festival, «sicuramente la più ricca di concerti, di grandi nomi e di grandi serate» le parole dell´ex presidente di Fondazione Andrea Delogu
ALGHERO - «L'Alguer Summer Festival sta diventando grande, ha abbondantemente superato le quarantamila presenze ed è oramai diventato un punto di riferimento bel panorama musicale sardo e non solo. Non è, come magari qualcuno proverà a fare, il momento di mettersi delle medaglie ma quello dei ringraziamenti. Credo che questo festival possa e debba crescere negli anni, anche perché, è importante evidenziarlo, così come il Capodanno, rappresenta un efficacissimo strumento di promozione della nostra città».
Le parole sono di Andrea Delogu (nella foto), fino ad aprile alla guida della Fondazione Alghero, prima di essere revocato dall'incarico insieme ai colleghi del Consiglio di amministrazione. Delogu passa così ai ringraziamenti, ad iniziare dalla Shining Production e la sua mente, Fulvio De Rosa, la società che ha assunto la gran parte degli onori gestionali del festival, oltre a quelli logistici-organizzativi all'interno dell'Anfiteatro Ivan Graziani di Maria Pia.
«E' riuscito a creare una squadra, lavorando in questi tre anni con Le Ragazze Terribili, con la Roble Factory e collaborando negli anni passati anche con Insula Events e con Alguer Crazy Events, offrendo 40 splendide serate» sottolinea. Infine l'ex presidente rivolge il suo particolare ringraziamento a tutto lo staff interno alla Fondazione Alghero, «per il fattivo impegno e la professionalità dimostrata». Più di un mese di appuntamenti che hanno accontentato, ne son convinto - chiude Andrea Delogu - proprio tutti, a partire dai bimbi più piccoli con Carolina Benvenga sino ai diversamente giovani con i Pooh e Tony Hadley.
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