S.A.
9 agosto 2024
I Concerts d´Estiu illuminano il centro storico
Sabato 10 agosto, dalle 21, tre compagini corali animeranno con i loro repertori tradizionali alcune zone del centro storico
ALGHERO - I Concerts d’Estiu ritornano nel centro storico di Alghero. Dopo alcuni anni, ritorna l’appuntamento con i concerti tra la gente per le vie storiche della cittadina catalana. Sabato 10 agosto, dalle 21, tre compagini corali animeranno con i loro repertori tradizionali alcune zone del centro storico, con il Coro Polifonico Algherese che ospiterà per l'occasione le voci maschili del Coro Città di Ozieri e femminili del Coro Melodias di Uri, che presenteranno i loro repertori ricchi di melodie tradizionali sarde e musiche popolari di nuova composizione. I Concerts d'Estiu è l'appuntamento estivo con la musica popolare all'interno del programma della 18esima edizione di Estudi Polifonic, la manifestazione organizzata dal Coro Polifonico Algherese e finanziata dall'azione Salude&Trigu della Camera di Commercio e Artigianato di Sassari, e dalla Fondazione Alghero, inserita nella programmazione estiva AlgheroExperience.
Il Coro Città di Ozieri diretto dal maestro Alessandro Fois nasce nel 1977 e veste l’abito tradizionale del paese, in uso fino ai primi del Novecento, sia nella versione in “ragas” che nei più moderni “calzones”. Esegue canti della tradizione popolare dell'Isola e, in particolare, della regione storica di origine, il Logudoro. Il Coro ha un vasto repertorio ispirato alla tradizione popolare che va dal sacro al profano con canti di preghiera, d’amore, di accompagnamento al ballo sardo, di satira e protesta, fino a filastrocche, ninna nanne e serenate. La maggior parte dei canti del coro sono armonizzati dallo storico maestro Mario Coloru (oggi ultraottantenne), che da diversi anni non dirige più il coro nelle sue esibizioni. Nel 2017, il maestro Coloru è stato insignito a Nuoro col prestigioso “Premio Ortobene” per la sua lunga attività corale. Il Coro Città di Ozieri ha al suo attivo quattro produzioni discografiche: “S’abba ‘e cantareddu” (1987), “Cantende a Otieri” (1997), “Ojos de ammaju” (2008) e “Sabore de Sardigna” (2017).
Le voci femminili del Coro Melodias di Uri, dirette dal maestro Fabrizio Mangatia, presenteranno i loro repertori ricchi di melodie tradizionali sarde e musiche popolari di nuova composizione. Il Coro nasce nel dicembre 2018 a opera e cura di un gruppo di donne fortemente motivate a costituire un'associazione corale volta al recupero dei canti della tradizione femminile, differenti da paese in paese, spesso tramandati oralmente e di cui nel tempo si è traccia e memoria. Il 14 febbraio 2019, il Coro si è costituito ufficialmente come associazione corale folkloristica e, dal 2021, è diretto dal maestro Mangatia. Nel tempo, oltre a costruire un repertorio proprio legato sia ai brani della tradizione religiosa, sia profana, il coro ha lavorato anche alla produzione di brani per loro appositamente scritti e composti. In estate, il Coro Melodias di Uri organizza “Feminas de coro”, una rassegna di canti tradizionali esclusivamente femminili, e un concerto nel giorno dell'Immacolata Concezione: “Melodias de Nadale, Concerto per l'immacolata”. Ultimi, ma solo per dovere d'ospitalità, i “padroni di casa” del Coro Polifonico Algherese, per l’occasione diretti dal maestro Maria Gabriella Mura, che lasceranno che a echeggiare per le vie del centro storico siano le danze catalane e la musica popolare algherese. La serata si concluderà all’interno della Cattedrale di Santa Maria, con l’esibizione dei tre cori in saluto agli spettatori. La direzione artistica della manifestazione è del maestro Ugo Spanu.
Nella foto: il Coro Polifonico Algherese
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