S.A.
7 agosto 2024
La festa dei vini di Romangia a Sennori
Il 9 agosto saranno protagonisti vermentino, cannonau e moscato, con un ricco programma collaterale tra vini, arte, laboratori, tradizioni e turismo esperienziale. Le magliette ufficiali della manifestazione avranno stampata una dedica a Francesca Deidda e a tutte le donne vittime di violenza e femminicidio
SENNORI - Il 9 agosto, a partire dalle 19.30, Sennori si prepara ad accogliere migliaia di visitatori per l’evento più atteso dell’anno: Calici di Stelle, con il suo “blend” irresistibile fatto di sapori, ospitalità e atmosfera coinvolgente per consacrare al palato i vini pregiati della Romangia tra musica e divertimento, tipicità e tradizione. Vermentino, cannonau, cagnulari e moscati doc daranno un tocco di magia a un ricchissimo programma che prevede mostre, incontri con artisti, laboratori esperienziali sul pane, sul ricamo, sulla lavorazione della filigrana, sui passi di danza folk in cui tutti potranno cimentarsi guidati da esperti. Non è trascurato il ticket baby, che comprende il menù gastronomia e una bibita analcolica.
La manifestazione, che è inserita nel circuito dell’Associazione nazionale Città del Vino, quest’anno lancerà un messaggio speciale: sulle magliette ufficiali di Calici sarà stampata l’immagine di una donna con l’abito tradizionale di Sennori e la scritta “Lei è Francesca”. Una dedica a Francesca Deidda e simbolicamente a tutte le donne vittime di femminicidio, violenza, abusi, bullismo, schiacciate da una società patriarcale e transfobica. Per la dignità di tutte e di tutti, Calici di Stelle vuole essere anche questo, un’iniziativa di pace, tolleranza, amore, fratellanza e divertimento.
L’inaugurazione è in calendario per le 19.30 sul piazzale del Centro turistico Rosa Gambella, alla presenza delle autorità, con l’esibizione del Coro Polifonico città di Sennori, dei gruppi folk “Janas” e “Sos femineddos” e delle maschere “Gigantes”. I gruppi folk si esibiranno poi lungo tutto il percorso, mentre l’associazione “Il Lentischio” distribuirà dei pensieri di vino in sardo, italiano e inglese nel corso di tutto l’itinerario. I tickets e i calici di degustazione potranno essere acquistati al Centro turistico, dove sarà esposta anche un’installazione a cura di Daniele Pedes.
C’è grande attesa anche per l’apertura della caratteristica Domus de janas dell’Orto del Beneficio Parrocchiale. A pochi passi sarà allestita L’isola del Moscato con la Confraternita del moscato Sorso Sennori, Cantina Fara, Viticoltori di Romangia e Nuraghe Crabioni, che permetteranno un assaggio dell’oro di Romangia in vista del 52esimo anniversario della DOC. Quindi lungo il percorso ad attendere i visitatori ci saranno i produttori Giacomo Urgeghe e Nico Loriga, e le cantine Mode, Fara, Ruiu, Agreste Natura, Cantina Sorres, Viticoltori di Romangia, Leo Conti. Lungo l’itinerario non mancheranno i produttori di olio, l’altra grande eccellenza di Sennori. Al percorso dei vini è abbinato quello della gastronomia con le proposte di “Su fossu” piatto tipico della tradizione locale a base di pane, pomodori freschi e olio extravergine di oliva, poi gnocchetti alla Sarda, frutta e dolce.
All’Auditorium Centro culturale sarà aperta la Mostra dell’abito tradizionale di Sennori, con il laboratorio di ricamo e vestizione del copricapo dell’abito tradizionale di Sennori a cura di Vanna Sassu. Sarà visitabile la mostra di Piero Doro e si terranno il laboratorio del pane e il laboratorio dell’assemblaggio dei gioielli sardi, quest’ultimo affiancato all’esposizione a cura dell’Atelier Orafo Elia Alessandro Idini.
In largo Asproni, Dina e Antonella presentano “Vite intrecciate”. In Casa Sisini sarà invece allestita l’Esposizione Radio storiche a cura dell’Associazione Radio club Corosed esposizione museale Radio d’epoca Mario Fadda. A partire dalle 21, la Società Astronomica turritana mette a disposizione due telescopi sulla terrazza dei parcheggi in via Brigata Sassari per un laboratorio di osservazione delle stelle a cura di Gian Nicola Cabizza. All’interno della Chiesa di Santa Croce sarà visitabile l’altare ligneo del ‘600 e la statua della Madonna dell’Assunta dormiente. A mezzanotte tutti i gruppi musicali suoneranno la canzone di Alan Sorrenti “Figli delle stelle” mentre le campane suoneranno a festa, e tutti i presenti sono invitati a scattare selfie per salutare il cielo stellato, pubblicando la loro foto su facebook e instagram con hashtag #calicidistelle e taggando Sennori. L’iniziativa è ideata dai ragazzi del Servizio civile, che selezioneranno gli scatti più belli e anche le vetrine più intriganti della manifestazione, ai quali saranno dati in premio due bottiglie di vino. La seconda novità è un segnale forte contro i femminicidi: tutti i componenti dell’organizzazione indosseranno una maglietta che riporta il disegno di una donna in costume sardo con il nome di Francesca.
|