Cor
16 luglio 2024
Alghero, operatori all´attacco «Ecobox fatiscenti e pericolosi»
Il segretario territoriale Fiadel di Alghero, Stefano Delrio, interviene in merito alle problematiche inerenti gli ecobox con particolare riferimento a quelli ubicati nel centro storico cittadino
ALGHERO - Il segretario territoriale Fiadel di Alghero Stefano Delrio, in merito ad alcune recenti immagini circolate tra gli algheresi riguardanti il pessimo stato degli ecobox di Alghero, ricorda di aver già segnalato in tempi recenti la problematica per portare all'attenzione lo sgradevole stato in cui sono gli ecobox della città, e si fa portavoce delle lamentele degli operatori assegnati alla raccolta delle frazioni commerciali. Che si vedono costretti ogni giorno, per adempiere al servizio ad entrare fisicamente in questi spazi totalmente privi di pulizia e in stato fatiscente quindi pericolosi, con nessuna raccolta differenziata effettuata e rovistare tra accumuli di bustoni di immondizia e spesso trovare i carrellati forniti dal comune per conferire, vuoti.
«Oltre a questo - prosegue il sindacalista algherese - si aggiunge il fatto dei liquami che tali rifiuti rilasciano a terra fino all'esterno degli stessi ecobox, che gli operatori calpestano e che nei loro rilasci maleodoranti fungono da richiamo per ratti, topi e scarafaggi, il tutto tenendo conto anche del pessimo stato di una manutenzione igienica costante di ecobox e dei carrellati annessi».
Stefano Delrio (nella foto) chiude toccando il punto più dolente: le difficoltà di raccolta che si hanno negli ecobox all'interno del Centro Storico, «da sempre fiore all'occhiello della nostra città, più volte segnalato alla direzione aziendale, dalla nostra organizzazione sindacale Fiadel, oltre a tutte le problematiche elencate precedentemente si aggiungono le difficoltà che gli operatori devono affrontare per lo svuotamento dei carrellati nelle vie anguste e tra i tavolini con i turisti che mangiano, il tutto tra le ire degli stessi ma anche degli esercenti e concittadini, come che la responsabilità sia loro».
|