ALGHERO - Un Piano strategico per le famiglie, i bambini e la natalità è quello che l’Associazione nazionale famiglie numerose ha proposto ai due candidati a sindaco a nome delle famiglie algheresi «perché Alghero diventi una città nella quale le famiglie possono realizzare i loro progetti di vita ed essere felici». Il Comune di Alghero, insieme alla Provincia autonoma di Trento e all’Associazione Famiglie numerose, ha fondato nel 2017 il “Network Nazionale Family in Italia” al quale aderiscono oggi più di 200 municipalità con l’obiettivo di rendere i propri territori amici delle famiglie e di sperimentare buone pratiche in tema di benessere familiare. Un obiettivo strategico di lungo periodo condiviso finora in maniera trasversale dagli amministratori che si sono avvicendati e che ha portato all’istituzione dell’Ufficio per le politiche familiari.

Famiglie Numerose propone ai candidati a sindaco d«i sollevare l’asticella del percorso intrapreso avviando la sperimentazione di un quoziente familiare per le tariffe che tenga conto dei carichi familiari, la rivisitazione del Piano famiglia comunale con il coinvolgimento di tutti i settori dell’amministrazione, delle famiglie e del terzo settore, la realizzazione di progettualità dedicate agli adolescenti e alla comunità educante, l’attivazione di percorsi di formazione e supporto per le famiglie alle prese oggi con sfide inedite, il potenziamento di servizi di conciliazione vita-lavoro».
Entrambi i candidati hanno aderito alle proposte firmando il patto e garantendo il loro impegno perché Alghero possa essere un territorio sempre più a misura di famiglia.

«+Figli+Futuro è lo slogan dell’Associazione, che ha ricordato come i dati statistici rivelino che il desiderio dei giovani di essere genitori non corrisponda ai figli reali a causa di molteplici criticità tra cui il senso di incertezza, la mancanza di lavoro stabile, la difficoltà a trovare casa, la carenza di servizi e di reti di supporto. Le famiglie sono una preziosa e insostituibile risorsa. Supportare la realizzazione dei loro progetti di vita investendo nell’attuazione di politiche di benessere vuol dire costruire il futuro di una comunità»: le parole dell'associazione.

Nella foto: la firma del Patto con Raimondo Cacciotto