S.A.
3 giugno 2024
Altro che Aeroitalia, cambiamo regole
«Le polemiche provocate dall’annuncio di Aeroitalia di voler abbandonare lo scalo di Alghero non ci appassionano perché non centrano il vero nodo da affrontare, quello delle regole per la nuova continuità territoriale»: Lo afferma il segretario regionale della Fit Cisl, Gianluca Langiu
ALGHERO - «Le polemiche provocate dall’annuncio di Aeroitalia di voler abbandonare lo scalo di Alghero non ci appassionano perché non centrano il vero nodo da affrontare, quello delle regole per la nuova continuità territoriale»: Lo afferma il segretario regionale della Fit Cisl, Gianluca Langiu, per il quale «il rischio che stiamo correndo, inseguendo l’allarme lanciato dai vertici di Aeroitalia è che si riduca il problema o ad un aumento delle risorse e delle compensazioni o all’abbattimento delle tasse aeroportuali». «Riteniamo invece che la politica debba soffermarsi maggiormente sulla qualità del servizio svolto finora, sul rispetto di quanto previsto dal bando per tutte le tratte, non dimenticando che la continuità territoriale aerea nasce a garanzia della mobilità per i Sardi e deve prevedere paletti ben precisi nell’interesse dell’utenza. Ad oggi continuiamo a registrare delle sostanziali differenze nei servizi offerti, seppur le regole sono identiche, tra gli scali del Nord con Cagliari. Il falso spauracchio dell’Isolamento - conclude Langiu - non sia l’arma di ricatto a discapito dell’utenza».
Nella foto: Gianluca Langiu
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