S.A.
31 maggio 2024
«Una politica attenta all´algherese»
E´ l´impegno con la città quello che dichiarano Anna Arca Sedda, Stefano Gallo, Francesco Serio e Claudio Sanna, candidati nella lista Alleanza Verdi Sinistra per il Consiglio comunale di Alghero, alle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno
ALGHERO - «Con Raimondo Cacciotto sindaco ci impegneremo affinché l’Amministrazione comunale svolga una politica linguistica che restituisca il giusto prestigio alla varietà catalana di Alghero». Non è una promessa, ma un vero e proprio impegno con la città quello che dichiarano Anna Arca Sedda, Stefano Gallo, Francesco Serio e Claudio Sanna, candidati nella lista Alleanza Verdi Sinistra per il Consiglio comunale di Alghero, alle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno. «Ci impegneremo affinché il Piano strategico sulla lingua algherese, approvato dal Consiglio comunale nel 2011 e riapprovato nel 2018, diventi lo strumento operativo per il rilancio dell’uso sociale dell’algherese, a partire dal suo utilizzo in ambito politico e amministrativo». Un programma che va oltre i semplici proclami elettorali e che vuole mettere in atto una serie di azioni concrete per la tutela e valorizzazione della diversità linguistica e dell’inestimabile patrimonio culturale di Alghero.
«Uno dei primi passi dovrà essere l’individuazione di un funzionario comunale cui affidare le mansioni relative alle politiche linguistiche e le pratiche necessarie a garantire una continuità gestionale dello sportello linguistico regionale», aggiungono i candidati. Gli attuali strumenti al servizio delle politiche linguistiche vanno migliorati e rafforzati: «Le scuole hanno riscontrato notevoli difficoltà amministrative nell’utilizzo delle risorse economiche garantite dalla legge regionale n. 22/2018, finalizzate ad attività curricolari in algherese. L’Amministrazione comunale dovrà evidenziare queste criticità alla Regione Sardegna e, in accordo con la Consulta della Llengua e le dirigenze scolastiche, proporre adeguate modifiche alla legge 22 per semplificarne l’iter burocratico e facilitarne l’accesso da parte dei docenti che ne volessero far uso».
Irrinunciabile sarà l’apporto delle Associazioni culturali: «Consci dell’importanza che le Associazioni culturali hanno svolto nel mantenere ancora vivo l’uso sociale della nostra varietà del catalano, ci impegniamo a supportare il ruolo fondamentale della Consulta per la Llengua di cui fanno parte tutte le associazioni che si interessano a vario titolo della valorizzazione della nostra lingua», precisa AVS. «Alghero merita di essere inserita nel contesto internazionale delle comunità catalane, e deve potersi dotare di strumenti efficaci per rapportarsi alla pari con le altre istituzioni dei Paesi di lingua catalana. Per questo vanno rafforzati i rapporti paritetici tra Amministrazione comunale e tutte le Istituzioni pubbliche catalane presenti nella nostra città, è necessario dialogare con l’Università di Sassari affinché sia mantenuta la cattedra di Algherese e affinché il nostro Ateneo consolidi gli scambi con le Università di tutti i territori di lingua catalana facenti parte della Xarxa Vives a cui anche quella di Sassari ha recentemente aderito». AVS intende programmare e promuovere un continuo e proficuo investimento nella rete di scambi culturali con i Paesi catalani: «Crediamo che i gemellaggi con le città di Tarragona, Balaguer, Palma di Maiorca e Encamp d'Andorra offrano enormi opportunità di arricchimento culturale ed economico per il nostro territorio, opportunità che finora non sono state sfruttate a dovere». Questi progetti sono solo la base dell’ampio e articolato programma con cui AVS vuole rendere le diversità culturali, identitarie e linguistiche di Alghero, uniche in Sardegna, un fattore di sviluppo per il territorio.
Nella foto: Anna Arca Sedda e Francesco Serio
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