Skin ADV
Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziealgheroCronacaLocali › Due società hanno vinto il bando. In due anni il nuovo Caval Marì
S.A. 27 aprile 2024
Due società hanno vinto il bando
In due anni il nuovo Caval Marì
Maxinna srl e Santoni Group sono le due società che hanno presentato il progetto che ha sbaragliato la concorrenza e che giovedì si è aggiudicato il bando del Comune per la riqualificazione di uno dei luoghi simbolo della città. Per l'apertura la previsione più realistica è il 2026
Due società hanno vinto il bando. In due anni il <i>nuovo</i> Caval Marì

ALGHERO - Maxinna srl e Santoni Group realizzeranno il nuovo Caval Mari ad Alghero. Le due società hanno presentato il progetto che ha sbaragliato la concorrenza - altre quattro offerte erano state presentate a Porta Terra ndr - e che giovedì si è aggiudicato il bando del Comune per la riqualificazione di uno dei luoghi simbolo della città, abbandonato da decenni e che dal momento della consegna sarà oggetto di una riqualificazione "storica" che sarà ispirata ai quattro elementi naturali: aria, acqua, terra e fuoco. La proposta è stata ideata e sviluppata dall’ingegner Sergio Murgia dell’Artek Studio, con la collaborazione dell’architetto Stefano Govoni di Pixel Architecture Studio.

Il nuovo Caval Mari sarà «uno spazio restituito alla collettività e al territorio che diventa manifesto di ecosistemi, culture e tradizioni locali. La rivisitazione del complesso rimodulerà, sia a livello strutturale sia a livello concettuale, gli ambienti e la loro destinazione d’uso seguendo 3 direttive di sviluppo dal punto di vista turistico: ambientale, sociale ed economico. Il Caval Marì di domani ospiterà cinque suite vista mare con idromassaggio, un ristorante, uno spazio espositivo, un’area destinata ad eventi culturali e sociali e, nella grande terrazza all’aperto, un bar. L’intera proposta rappresenta un importante piano di destagionalizzazione poiché si propone di dare vita a un luogo fisico e simbolico che vive il territorio 365 giorni l’anno, grazie a una connessione attiva tra privato e pubblico» si legge nella nota di presentazione del progetto.

Il ricorso alla ventilazione naturale con un riverbero importante sulla salubrità dell’insieme; l'utilizzo di un impianto di condizionamento che si servirà dell’acqua di mare per il suo funzionamento; la riconversione di circa 270 mq di scogliera grazie al ripensamento della terrazza sul mare che sarà liberata dagli attuali riempimenti e realizzata con una soluzione flottante e una pavimentazione in sughero autoctono; l’energia solare soddisferà parte del fabbisogno energetico dell’intero nuovo complesso: si tratta di una pianificazione sostenibile e di «un’idea organica e tutta nuova che fonde, in un risultato originale e suggestivo, tradizione e innovazione. È la storia della città, con tutta la sua forza simbolica, che si trasforma in uno spazio sostenibile e perfettamente integrato nel territorio».

E ancora: «Visto dal mare, il nuovo Caval Marì conserverà la sua cadenza originaria di vuoti e pieni delle aperture, ripensata grazie alla sostituzione di alcune porzioni di muratura con un esoscheletro che darà vita a una narrazione iconica del territorio grazie alla presenza di alcuni segni tipici: corallo, schizzi d’acqua del mare che si infrange sugli scogli della location, torri. Questa nuova pelle darà vita a una visione fluida e pluridimensionale che crea un continuum tra esterno e interno. Un progetto che crea collegamenti anche tra passato e presente con la decisione di “staccare” le pareti perimetrali dell’edificio dalla nuova struttura, restituendo così anche dall’interno la vista originaria delle mura». «Il nostro Caval Marì - conferma Andrea Pinna della Maxinna srl (l'altro socio è Massimiliano Galeandro) - propone una visione chiara e responsabile di luogo destinato alle Persone. Uno spazio che si struttura attorno a cardini progettuali di valore che permetteranno al nuovo complesso di ambire alla prima certificazione – di tipo Leed Gold – di edificio sostenibile in Sardegna».
20/11/2024
Il progetto è senz´altro ambizioso: dare nuova vita alla città di Alghero, proponendo non solo un punto di ristoro, ma anche di ritrovo per gli amanti della tecnologia, musica, videogiochi e sport. Conto alla rovescia per l´apertura ufficiale in via Lo Frasso 5



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)