S.A.
26 aprile 2024
25 Monumenti Aperti a Porto Torres
La manifestazione è in programma il 4 e 5 maggio. Tra le novità dell’edizione 2024 vi è il rientro nella manifestazione della Chiesa della Beata Vergine della Consolata, del Ponte romano e la possibilità di ammirare i tesori del Porto Antico di Turris Libisonis alla scoperta del ruolo chiave della città negli scambi culturali e commerciali del bacino del Mediterraneo in epoca imperiale
PORTO TORRES - Saranno 25 i siti visitabili a Porto Torres per l’edizione 2024 di Monumenti Aperti, in programma sabato 4 e domenica 5 maggio. La manifestazione, organizzata a livello nazionale dall’Associazione Imago Mundi Odv è giunta alla XXVIII edizione e quest’anno ha come slogan “Spazi per i Sogni” per sottolineare la necessità e la capacità delle comunità di creare spazi, fisici e virtuali, per il perseguimento e la realizzazione di sogni, siano essi già concretizzati ed esprimano quindi la memoria e sia da realizzare e rappresentino, dunque, l’evoluzione e il futuro. Il Comune di Porto Torres aderisce a Monumenti Aperti, la più importante manifestazione dell’isola dedicata alla promozione e alla valorizzazione dei beni culturali, per il 13° anno consecutivo organizzando contestualmente degli eventi speciali che rendono ancora più intense e vivaci le visite.
La città aprirà quindi al pubblico il suo variegato patrimonio monumentale proponendo un affascinante viaggio tra diverse epoche storiche, dal Neolitico all’Età contemporanea passando per l’Età romana imperiale e il Medioevo. Tra le novità dell’edizione 2024 vi è il rientro nella manifestazione della Chiesa della Beata Vergine della Consolata, del Ponte romano e la possibilità di ammirare i tesori del Porto Antico di Turris Libisonis alla scoperta del ruolo chiave della città negli scambi culturali e commerciali del bacino del Mediterraneo in epoca imperiale. Sarà l’amministrazione comunale a coordinare l’evento avvalendosi dell’ausilio di numerose associazioni, istituti scolastici e volontari che si sono proposti di “adottare” un sito per accogliere e accompagnare i partecipanti nelle visite guidate gratuite. La manifestazione prenderà il via ufficialmente sabato 4 maggio con una cerimonia in programma alle 15.00 nel prato antistante la Torre Aragonese in Piazza Colombo e già dal mattino saranno aperte le visite ad alcuni monumenti quali il Museo Archeologico, diversi siti dell’Area archeologica e il Ponte Romano. Quest’ultimo e la Domus dei mosaici marini saranno visitabili fino alle 13.00.
Le visite guidate presso le Chiese turritane avverranno nel rispetto del calendario delle funzioni religiose. Per agevolare le visite ai monumenti sarà presente un bus navetta con capolinea presso la stazione marittima/centro intermodale (via A. Bassu). All’iniziativa collaborano la Memoria Storica Soc. Coop, l’Istituto comprensivo n. 1, l’Istituto comprensivo n. 2 “Don Antonio Sanna”, l’Istituto Superiore “M. Paglietti”, la Direzione Regionale Musei Sardegna in collaborazione con il Segretariato Regionale, il Museo Archeologico Nazionale “Antiquarium Turritano”, la Soprintendenza ABAP per le province di Sassari e Nuoro, l’Arcidiocesi di Sassari, la Basilica dei Santi Martiri turritani, la Chiesa dello Spirito Santo, la Chiesa di Cristo Risorto, la Chiesa Beata Vergine della Consolata, il Laboratorio xilografico Giovanni Dettori, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna (Area Musealizzata Porto Antico), Asso.Ve.La, l’Associazione Atena Trekking, SardegnAmbiente Srls, Inner Weehl, il Gruppo Scout CNGEI Porto Torres e l’Associazione Culturale Giudicato di Torres, l’Accademia di Belle Arti "Mario Sironi", volontari singoli.
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