Cor
15 aprile 2024
A Calabona spunta il prato inglese Stop ai lavori dalla Soprintendenza
Sulla scogliera del Calabona spunta anche il prato inglese ma dagli uffici della Soprintendenza di Sassari avviva un brusco stop ai lavori di "ingegneria naturalistica"
ALGHERO - Mentre in città continuano a far discutere i lavori di ingegneria naturalistica sulla scogliera di Calabona, spunta anche l'erbetta: un bel prato inglese dal verde rigoglioso che finisce sul mare e gli scogli. Lavori già osteggiati dalla sezione sarda della Società Botanica Italiana che definiva semplicemente una «artificializzazione» quella in corso a Calabona, «con una alterazione profonda delle caratteristiche del substrato geopedologico e la soprastante copertura vegetale, che non era costituita da erbacce ma da specie di piante autoctone, alcune delle quali endemiche».
Nei giorni scorsi, dopo le denunce del Gruppo d'Intervento Giuridico GriG, è arrivato lo stop ai lavori da parte della Soprintendenza Archeologica che ha temporaneamente bloccato le operazioni in seguito al sopralluogo effettuato sul sito. «Modifica sostanziale del sito in ambito sottoposto a vincolo paesaggistico»: questa la posizione del Soprintendente che sottolinea anche l'avvenuta estirpazione di tutta la vegetazione endemica spontanea esistente; la modifica delle altimetrie del terreno. In sostanza, secondo la competente Soprintendenza, per un'opera di simili dimensioni, con un impatto evidente ed in un contesto tutelato andava richiesta l'autorizzazione paesaggistica.
|