ALGHERO - Giornate febbrili ed intense quelle algheresi sul fronte politico-elettorale. Mentre si consolida la candidatura di Marco Tedde alla guida del Centrodestra di Alghero dopo l'accordo regionale e provinciale che vede in campo Gavino Mariotti (Sassari), Alessandra Zedda (Cagliari) e Michele Cossa (designato per le elezioni Europee), non arriva ancora il lasciapassare dal coordinamento algherese dei Riformatori Sardi, pronti insieme alle civiche "Noi con Alghero" e "Sardegna al Centro 2020" ad ufficializzare lo strappo [LEGGI].

Difficile capire come potrà chiudersi la contesa tutta interna ai Riformatori Sardi, ad Alghero in contatto anche col Campo Largo guidato dal Partito democratico e dal Movimento 5 Stelle. Proprio nelle ultime ore Pietrino Fois e la delegazione locale avrebbero incontrato in un bilaterale i vertici del Partito democratico nel tentativo di trovare una linea programmatica che possa garantire azioni comuni a livello locale. Ma nuovi bilaterali più o meno ufficiali si susseguono mattina, sera e notte.

Riformatori molto attivi. Secondo le ultime indiscrezioni ci sarebbe già stato un primo incontro anche con Marco Tedde ma niente è trapelato circa le reali intenzioni di Marinaro e compagni. Nel frattempo domani (sabato) andrà in scena una delle ultimissime riunioni di Consiglio con all'ordine del giorno l'approvazione del Rendiconto di gestione economico-finanziario 2023: una seduta non scontata se si considerano le frizioni in seno all'Amministrazione dopo la cacciata dell'assessore al Bilancio di Forza Italia (Giovanna Caria).

Nella foto: Marco Tedde (Forza Italia) e Pietrino Fois (Riformatori)