S.A.
8 aprile 2024
Summit dei barracelli sardi a Lo Quarter
Alla formazione, oltre al Comando di Alghero, hanno partecipato altri 22 comandi barracelli provenienti da ogni parte della Sardegna, Guardia di Finanza, Guardia Costiera, Corpo Forestale, la polizia locale e il servizio ambiente del Comune di Alghero, per un totale di 108 partecipanti
ALGHERO - Grande partecipazione per la giornata di sabato 6 Aprile dedicata alla formazione dei barracelli in materia di ambiente e rifiuti presso “Lo Quarter” ad Alghero, organizzata dal Comando
Barracelli del Comune di Alghero che ha inoltre puntato sull’inclusività, invitando anche tutte le
altre istituzioni di polizia con cui ogni giorno collabora. Il corso, dal titolo “l’abbandono di rifiuti
dopo le modifiche all’art.255 del Codice dell’Ambiente” accreditato presso EGAF Edizioni ha
avuto come relatore il Dott. Alessandro Corrias, uno dei massimi esperti a livello nazionale in
tema di illeciti ambientali e comandante di polizia locale. Alla formazione, oltre al Comando di
Alghero, hanno partecipato altri 22 comandi barracelli provenienti da ogni parte della Sardegna,
Guardia di Finanza, Guardia Costiera, Corpo Forestale, la polizia locale e il servizio ambiente del
Comune di Alghero, per un totale di 108 partecipanti.
Sono intervenuti il Sindaco di Alghero, l’Assessore all’Ambiente Andrea Montis, il Cap. Riccardo Paddeu, Comandante dei Barracelli di Alghero. Il Sindaco Mario Conoci ha voluto salutare tutti i partecipanti tenendo a precisare l’importanza della presenza degli operatori di polizia in campo ambientale e in ambito sicurezza del territorio. L’Assessore Montis ha ricordato “quanto sia essenziale continuare a investire nella formazione e nello sviluppo delle competenze dei barracelli per garantire un servizio efficace e di qualità alla comunità che essi servono”. Il dott. Alessandro Corrias ha curato in maniera dettagliata e pratica tutti gli aspetti riguardanti l’attività operativa per gli illeciti ambientali, sia essi penali che amministrativi.
Il Cap. Riccardo Paddeu sottolinea quanto sia «cruciale che la formazione diventi una formula
permanente e costante, poiché solo attraverso un impegno continuo nell’aggiornamento e nello
sviluppo delle competenze dei barracelli sarà possibile assicurare un servizio di polizia rurale
sempre efficace e all’altezza delle esigenze della comunità. In questi anni abbiamo cercato di
incrementare sempre più la nostra professionalità e continueremo a farlo. Già a maggio faremo
un ulteriore corso formativo denominato “tutela delle acque dall'inquinamento e attività di
polizia». La possibilità di avvalersi di professionisti dei settori relativi a polizia giudiziaria, reati e
illeciti ambientali, genera per i barracelli un’occasione imprescindibile di crescita e
consolidamento delle competenze.
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