S.A.
18 marzo 2024
Ovini sardi: nuovo progetto
Tecniche di ingrasso degli ovini di razza sarda e incroci con arieti da carne per migliorare e diversificare la qualità delle carni ovine in Sardegna: è il progetto che coinvolge aziende agricole, agroalimentari, l´Università di Sassari e il Consorzio per la Tutela della IGP Agnello di Sardegna
CAGLIARI - Nuove tecniche di ingrasso degli ovini di razza sarda e incroci con arieti da carne per migliorare e diversificare la qualità delle carni ovine in Sardegna. Il tutto per rafforzare la filiera e il mercato delle carni, in particolare dei capi a fine carriera da destinare al macello, ma anche degli agnelloni pesanti, puntando sul perfezionamento della alimentazione. È l’obiettivo del progetto Incovi, (finanziato dal Psr Sardegna 2014/2022, fondo Feasr misura 16.1 – seconda fase e avviato ad aprile 2023), che coinvolge aziende agricole, agroalimentari, l'Università di Sassari e il Consorzio per la Tutela della IGP Agnello di Sardegna. «Si tratta di un progetto che non poteva che coinvolgerci direttamente – spiega Battista Cualbu, presidente del Consorzio di tutela della Igp con sede a Macomer -, il Contas è sempre particolarmente attento alle novità nelle tecniche di allevamento e al miglioramento della filiera della carne ovina, prelibata ma che ha poco spazio nel mercato e che grazie a questo progetto può trovare una più ampia collocazione».
«Questa ricerca – spiega il dorettore del Contas, Alessandro Mazzette – si inserisce all’interno di una serie di altri progetti che riguardano la produzione delle carni d’agnellone che stiamo seguendo con grande interesse. Il mercato delle carni ci chiede produzioni costanti durante l’anno con protocolli standardizzati e animali di maggior peso, questo impone una parziale revisione dei sistemi di allevamento e alimentazione. È importante sottolineare che gli incroci, vista la loro stagionalità, non saranno mai in competizione con l’agnello da latte IGP che continuerà a essere prodotto in toto con la razza sarda».
Al gruppo operativo partecipano anche Sardinya Carni Srl, responsabile della commercializzazione delle carni sul territorio locale, la Cooperativa Produttori Arborea, che contribuirà alla realizzazione di miscele per l'alimentazione zootecnica, e le aziende agricole Demetra, Nuraghe Elighe e l'OP Unione Pastori soc. coop. Agr., coinvolte in tutte le fasi di ricerca sul campo. Il progetto è coordinato da Sarca Srl, con il dottor Marco Valerio Francone della MV Consulting come responsabile tecnico-scientifico, mentre la Credit Data Research Italia, azienda specializzata in finanza agevolata, si occuperà della gestione e la rendicontazione del progetto. «Per noi di Credit Data Reserch è la prima volta in un progetto di filliera nel settore ovino in Sardegna - spiega Daniela Auzzas, referente - siamo sicuri che gli obiettivi della ricerca potranno fungere da volano per future attività imprenditoriali».
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