CAGLIARI - La Giunta Solinas saluta tutti lasciando in dote 145 nuove delibere. Tutte approvate nell'ultima riunione presieduta dal vicepresidente Fasolino lo scorso 15 febbraio, ultima data utile prima del voto. Un vero e proprio record. Tutte ancora rigorosamente secretate in attesa di "visibilità", sembra che all'attenzione dell'esecutivo arrivato a scadenza di mandato non manchi proprio nulla: dai patrocini e contributi a feste patronali all'aggiornamento del Piano Regionale dei Rifiuti. Ma compaiono anche numerosi debiti fuori bilancio, autorizzazioni per impianti eolici e generatori energetici, il nuovo statuto della costituenda agenzia regionale ippica e l'aggiornamento di quello di Argea.

Tra le 145 delibere della seduta, due atti proposti dall'assessore alla Sanità che riguardano il mondo dell'emergenza sanitaria, gestita in Sardegna, da Areus. Si tratta della n. 4/59 Piano di potenziamento della rete di emergenza-urgenza con i fondi della legge regionale 23 ottobre 2023, n. 9, art. 49, comma 3, e la n. 4/42 Stipula di convenzione con enti del Terzo settore per la fornitura di automedica e soccorritore autista. Modifica del limite di età per i soccorritori e i soccorritori-autisti.

Atti fortemente criticati dai rappresentanti del Primo soccorso in Sardegna. «Le due delibere stravolgono i fondamentali del servizio 118 attualmente in essere, senza curarsi minimamente del parere degli Enti del Terzo Settore che sostengono il servizio di emergenza sanitaria» sottolineano con un comunicato pubblico i rappresentanti delle Organizzazioni del Terzo Settore operanti nel Servizio di Emergenza Urgenza 118 in Sardegna, precisando che «non rispettando, quindi, quanto previsto dalla normativa circa le fasi di co-progettazione e co-programmazione dei rapporti».