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22 febbraio 2024
Educazione stradale a Castelvì
È iniziata oggi la due-giorni di incontri formativi e di sensibilizzazione sul tema dell’educazione e della sicurezza stradale organizzata grazie alla fattiva collaborazione tra l’Automobile Club Sassari, il Liceo Statale sassarese “Margherita di Castelvì” e l’Aci
SASSARI - È iniziata oggi la due-giorni di incontri formativi e di sensibilizzazione sul tema dell’educazione e della sicurezza stradale organizzata grazie alla fattiva collaborazione tra l’Automobile Club Sassari, il Liceo Statale sassarese “Margherita di Castelvì” e l’Aci Ready2Go. L’evento formativo di educazione stradale, che tra oggi e domani coinvolgerà circa 230 studenti delle classi quarte dell’Istituto “Margherita di Castelvì”, è ospitato nella Sala "Nino Langiu" del Comando della Polizia Locale del Comune di Sassari.
Durante gli incontri in aula, tenuti da Valerio Vella, Responsabile Nazionale ACI Ready2Go, e da Alberto Marrone, direttore dell’Automobile Club Sassari, sono affrontati i concetti fondamentali della guida in sicurezza, utili a prevenire un incidente stradale, spaziando dal rispetto dei limiti di velocità, alla sicurezza attiva e passiva, fino alla necessità di mantenere sempre la massima concentrazione al volante. Previsto anche il coinvolgimento diretto dei ragazzi in una serie di attività tra cui esercizi sulla concentrazione, giochi e video finalizzati a una comprensione più chiara di quanto sia fondamentale il rispetto delle regole alla guida.
«La sicurezza stradale e la riduzione degli incidenti stradali restano per l’ACI priorità fondamentali», dichiara il Presidente dell’Automobile Club di Sassari, Giulio Pes di San Vittorio. «Questo obiettivo ha portato anche l’Automobile Club Sassari a realizzare diversi progetti in collaborazione con le istituzioni, allo scopo di promuovere, in particolare, la formazione dei giovani in materia di comportamento stradale e una mobilità sempre più responsabile, sicura e sostenibile. Solo con il rispetto reciproco, la conoscenza delle regole e l’educazione stradale per tutti gli utenti della strada, potremo avere una mobilità più sicura».
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