Plataforma per la Llengua inaugura una nuova sede ad Alghero con l’obiettivo di moltiplicare le attività di salvaguardia dell’algherese. Le parole di Mauro Mulas, delegato algherese, e Òscar Escuder, presidente dell´associazione
ALGHERO - Plataforma per la Llengua ha inaugurato sabato una nuova sede ad Alghero. Alla cerimonia hanno partecipato anche Òscar Escuder, Mireia Plana, i Rut Carandell, rispettivamente, presidente, vice-presidente e direttrice dell’associazione. Le celebrazioni erano iniziate dalla giornata di venerdì serà con il concerto della Coral Mans Manetes al Poco Loco. Decine di algheresi si sono riuniti davanti al nuovo locale di via Ardoino n.44: La cerimonia d’inaugurazione del locale si è aperta con le parole di Mauro Mulas, delegato di Plataforma per la Llengua ad Alghero, che ha voluto ricordare i dieci anni di lavoro per l’algherese realizzato in città da tanti volontari, «decine di campagne, progetti e idee, realizzate a modo nostro, un modo inclusivo, aperto e partecipativo».
Come ha ricordato Mulas, sono stati anni segnati anche dalla collaborazione con Obra Cultural de l’Alguer, un accordo reciproco che ha permesso di «rendere ancora più concrete le nostre azioni per la lingua». Oltre a soci e volontari, un ringraziamento speciale è andato a Irene Coghene, precedente delegata dell’associazione, che per dieci anni è stata «la faccia visibile e il motore di Plataforma per la Llengua ad Alghero». Anche Òscar Escuder, presidente dell’associazione, è intervenuto nella cerimonia e ha sottolineato l’importanza di avere una nuova sede ad Alghero per lavorare in rete con gli altri territori di lingua catalana. Per il presidente dell’ONG del catalano, è importante che tutti i parlanti sentano di far parte della stessa comunità linguistica formata da più di dieci milioni di membri.
Giuseppe Tilloca, presidente de l’Obra Cultural de l’Alguer, ha ricordato l’importanza di unire le forze tra le diverse associazioni di difesa del catalano al fine di ottenere i risultati sperati nel processo di rivitalizzazione dell’algherese. La cerimonia si è conclusa con la visita all’esposizione fotografica “2013-2023: Deu anys de Plataforma per la Llengua a l’Alguer” installata nella nuova sede. Da oggi stesso, gli spazi inaugurati divengono il centro operativo dal quale verranno coordinate tutte le attività di Plataforma per la Llengua ad Alghero, cominciando dalla Festa di Sant Joan de la Porta Llatina, che avrà luogo la prima settimana di maggio. In questo modo, i locali di Plataforma per la Llengua, comunicanti con gli spazi adibiti a biblioteca, andranno ad aumentare le possibilità degli utenti di quest’ultima. A breve, sono previsti dei lavori di modernizzazione della Biblioteca Catalana, resi possibili dalla generosità delle più di 900 persone provenienti da tutto il dominio linguistico catalano che hanno aderito alla raccolta fondi "Salvem la Biblioteca Catalana de l’Alguer", permettendo di raccogliere più di 37.000 euro.