S.A.
5 febbraio 2024
Caditoie e potature: cittadini infuriati ad Alghero
Residenti e commercianti algheresi segnalano inutilmente da anni i disagi che si creano in Via Giovanni Pascoli, nel tratto che va da Via Sassari a Via Giovanni XXIII, per l´assenza di caditoie e la necessità di potare gli alberi in quel tratto stradale
ALGHERO - Da oltre 2 anni diversi residenti e commercianti algheresi segnalano inutilmente al competente ufficio, oltre che all’assessore competente, la situazione che si crea nella Via Giovanni Pascoli, nel tratto che va da Via Sassari a Via Giovanni XXIII. «Ad ogni acquazzone, a causa dell’assenza di caditoie stradali, questo tratto di strada si allaga creando una pozzanghera che spesso oltrepassa il marciapiede e , con il passaggio delle autovetture, l’acqua putrida arriva sin dentro le attività commerciali e gli androni d’ingresso delle abitazioni. Questa situazione è stata più volte segnalate agli uffici competenti che hanno verificato, anche grazie alla testimonianza dei residenti, che sino all’anno 2014 in questo tratto di strada esistevano due caditoie che agevolavano il normale deflusso delle acque meteoriche. Da tale anno dette caditoie sono state annullate e ciò come detto crea notevoli problemi non solo alle attività commerciali ed agli avventori, ma anche a tutti i condomini che risiedono in detta via oltre che alle persone che vi transitano» si legge nella lettera che cittadini e esercenti pubblici hanno inviato al sindaco.
«Altro problema più volte segnalato è la situazione delle alberature presenti all’interno dell’area scolastica “ Maria Immacolata” e lungo le Vie Pascoli, Sassari e Giovanni XXIII, i cui rami necessitano di urgente potatura poiché rappresentano un serio pericolo non solo per gli alunni della scuola ma anche per i passanti lungo dette Vie. E’ già avvenuta la caduta di pesanti rami che hanno danneggiato le autovetture parcheggiate e solo per un caso fortuito non hanno arrecato danni anche alle persone. Si segnala altresì che dette alberature necessitano entro questa primavera di un intervento di disinfestazione contro i parassiti e ciò per non ripetere la situazione dello scorso anno il cui intervento è stato effettuato in netto ritardo quando la situazione era ormai compromessa causando la caduta di tutto il fogliame che ha invaso marciapiedi e carreggiate stradali» concludono i firmatari della missiva.
|