S.A.
29 gennaio 2024
Rapina e minacce a transessuale: arrestato
La donna è stata aggredita da un uomo che le ha sottratto denaro dietro minacce e violenza. Gli agenti della Questura di Sassari lo hanno arrestato prima che partisse in Spagna
SASSARI - La notte del 25 gennaio, il personale della Squadra Mobile della Questura di Sassari ha proceduto al fermo di P.G. nei confronti di un uomo di origine straniera gravemente indiziato dei delitti di tentata estorsione, rapina e sfruttamento della prostituzione. La Sala Operativa della Questura ha ricevuto una chiamata da parte di una transessuale prostituta che ha accusato un suo connazionale di estorsione. Giunti sul posto, gli uomini della Mobile hanno accertato che la notte precedente la donna era stata oggetto di percosse e lesioni da parte del malfattore, il quale si era recato nel luogo in cui la stessa era solita prostituirsi, sito nella zona industriale, e dopo averla colpita con calci e pugni le ha sottratto dalla borsetta la carta d’identità, la tessera sanitaria ed il permesso di soggiorno, con minaccia di non restituirle i documenti senza previo pagamento della somma di 300 euro.
Dalle indagini condotte dagli operatori di Polizia, è stato riscontrato che la vittima era costretta a versare la somma con cadenza settimanale, quale pagamento di una stanza ove dormire e l’autorizzazione a prostituirsi. Inoltre, gli operatori appuravano che la stessa era costretta a consegnare ulteriori somme di denaro calcolate in proporzione al numero di prestazioni giornaliere. Poi davanti al rifiuto della vittima, l'uomo l'ha aggredita ripetutamente. Ricostruita così la vicenda, gli uomini della Mobile lo hanno rintracciato presso la sua abitazione dove è stato rinvenuto uno dei documenti della vittima ed un biglietto aereo che lo stesso avrebbe dovuto prendere alle prime ore della mattina seguente per recarsi in Spagna. Considerata la gravità dei fatti ed il pericolo di fuga, il personale della Squadra Mobile intervenuto ha proceduto al fermo di P.G. nei confronti dell’uomo, il quale è stato successivamente tradotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’A.G.
|