Skin ADV
Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotizieoristanoCronacaPesca › Pescano in area protetta: multe a Cabras
Cor 18 gennaio 2024
Pescano in area protetta: multe a Cabras
Dai controlli effettuati è risultato che due pescatori trasportavano circa 6 chilogrammi di pescato, di cui la maggior parte spigole, e che svolgevano l’attività abusivamente. Provvidenziale l´intervento degli agenti Forestali
Pescano in area protetta: multe a Cabras

ORISTANO - Durante un servizio di vigilanza a tutela della fauna ittica e della legalità della pesca, nella località Maimoni (Cabras), la pattuglia della Stazione forestale di Oristano ha avvistato, all’interno dell’Area Marina Protetta Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre, un gommone che si spostava tra la Zona B (riserva generale) e la Zona C (riserva parziale). A bordo dell’imbarcazione c’erano due persone, una delle quali era intenta a tuffarsi e riemergere con continuità.

Monitorando da terra i loro vari spostamenti, gli agenti Forestali hanno intercettato i due uomini in un approdo. Dai controlli effettuati è risultato che trasportavano circa 6 chilogrammi di pescato, di cui la maggior parte spigole, e che svolgevano l’attività di pesca abusivamente. In quanto pescatori non professionali e non autorizzati, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria. La Legge sui Parchi e le Aree Marine Protette prevede infatti, all’articolo 30, la sanzione penale dell'arresto fino a dodici mesi e l'ammenda da Euro 103 a Euro 25.823, in quanto la pesca sportiva subacquea non è consentita in tali aree.

La pattuglia forestale ha inoltre sequestrato le attrezzature da pesca e il pescato che, su autorizzazione del Pubblico Ministero, è stato devoluto alla Mensa della Carità delle Figlie di San Giuseppe. Il Corpo Forestale è da sempre impegnato, con un grande impiego di risorse umane e strumentali, ad arginare il fenomeno della pesca di frodo. Al numero 1515 è possibile segnalare 24 ore su 24, anche in modo anonimo, la pesca illegale che danneggia le risorse ittiche comuni e le stesse attività degli operatori del settore regolarmente autorizzati.
11:40
L’evento si è rivelato un’importante occasione di dibattito e approfondimento sul ruolo dell’acquacoltura in Sardegna, soprattutto in considerazione dell’ultimo “Rapporto FAO”, che evidenzia come la produzione di animali acquatici tramite acquacoltura abbia superato quella derivante dalla pesca di cattura



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)