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12 gennaio 2024
Mario Bruno ringrazia e rinuncia alla Regione
«Penso sia il momento di proseguire nell’impegno per i giovani». In un momento in cui tutte le attenzioni in Sardegna sono proiettate sui candidati alle imminenti elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale, a fare notizia ad Alghero è anche la non disponibilità alla candidatura dell'ex sindaco Mario Bruno
ALGHERO - «Credo di non essermi mai tirato indietro. E non lo farò neppure ora. Sento però, nonostante le diverse proposte di candidatura per le prossime regionali che non sia il momento. Non perché non vi possano essere prospettive, anzi. Penso sia il momento di proseguire nell’impegno locale con le scuole per i giovani, con le loro idee per la città da sostenere con forza, e con l’impegno internazionale che mi vede a servizio di tanti progetti nel mondo, soprattutto nella formazione di nuove classi dirigenti».
In un momento in cui tutte le attenzioni in Sardegna sono proiettate sui candidati, anche locali, alle imminenti elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale Sardo, a fare notizia ad Alghero è anche la non candidatura dell'ex sindaco Mario Bruno, recentemente rientrato negli organi dirigenti del Partito democratico. Proprio il Pd lo avrebbe corteggiato per un posto in lista, ma le proposte, considerata la sua competenza e preparazione, secondo i bene informati non gli sarebbero mancate nemmeno dalla Coalizione Sarda di Renato Soru, il presidente col quale Bruno fece la sua prima esperienza negli scranni cagliaritani di Via Roma con Progetto Sardegna.
«È ciò che sento di dover fare ora - dice Mario Bruno - con la passione di sempre e anche col coraggio nel rompere alcuni schemi. Ho fatto il consigliere regionale per dieci anni, spero bene e senza risparmiarmi, in maggioranza e all’opposizione. Non mancherà anche ora la mia azione per la Sardegna e per la mia città. Ma sento che c’è un tempo per ogni cosa. Per ogni ruolo. E per ogni persona» chiude, non prima di ringraziare le forze politiche che hanno pensato a lui per un ritorno in Regione.
Nella foto d'archivio: Mario Bruno con l'allora presedente del Consiglio regionale Sardo, Claudia Lombardo
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