S.A.
10 gennaio 2024
Caos centro-destra: «su Truzzu tavolo truccato»
L'accusa rivolta alla coordinatrice regionale Fdl Antonella Zedda arriva dal presidente del Psd'Az Antonio Moro. Prosegue il corto circuito tra Fdl e Lega con Psd´Az che vorrebbero la riconferma di Solinas, al posto di Paolo Truzzu, nome designato da tutto il resto della coalizione. Tra ieri e oggi un nuovo botta e risposta tra le due fazioni
CAGLIARI - E' sempre più una guerra fredda la spaccatura che si sta consumando all'interno del centro-destra sardo per la scelta del candidato presidente alle prossime elezioni di febbraio. Il corto circuito è tra Fdl e Lega con Psd'Az che vorrebbero la riconferma di Solinas, al posto di Paolo Truzzu, nome designato da tutto il resto della coalizione. Tra ieri e oggi un nuovo botta e risposta tra le due fazioni.
Antonio Moro, presidente dei sardisti ha accusato la coordinatrice regionale di Fratelli d'Italia in Sardegna Antonella Zedda di aver proceduto con «un tavolo 'truccato', convocato irritualmente, pessimamente gestito e le cui conclusioni sono state forzatamente e strumentalmente interpretate dalla stessa coordinatrice FdI». L'assessore dei Trasporti parla di una «cooptazione, unilateralmente decisa da Zedda, all'interno dello stesso tavolo e con uguale diritto di voto, di singoli consiglieri regionali, di sigle senza liste a supporto e di liste di nuova costituzione che non hanno alcun peso elettorale dimostrato». E chiede, infine, di tornare «al buon senso e a ragionamenti politici che consentano ai partiti di compiere le proprie legittime scelte, nel rispetto della forma e della sostanza, delle regole e delle consuetudini, delle persone e delle cariche, evitando pericolose quanto improduttive scorciatoie».
Secca, stamane, la risposta del deputato di Fratelli d'Italia Salvatore Deidda: «Se alle elezioni amministrative siamo andati separati è proprio per la mancanza di coordinamento della coalizione di centrodestra - puntualizza - ma nessun tavolo è stato truccato perché a eccezione di Psd'Az e Lega, le altre forze politiche di centrodestra hanno chiaramente scelto questo passaggio di consegne scegliendo il candidato Paolo Truzzu». «Fratelli d'Italia non sta facendo l'asso pigliatutto - spiega-, ma intende scegliere i migliori candidati per gli importanti ruoli che tra qualche mese andranno al voto. Fdi ha sempre accettato queste regole sia quando eravamo al 2% sia ora che siamo al 30%. Le regole non si cambiano in corsa d'opera se l'esito non è gradito. Lavoriamo uniti per il bene della nostra comunità e lasciamo perdere queste polemiche senza capo ne coda» conclude.
Nella foto: Antonio Moro (Psd-Az) e Michele Pais (Lega)
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