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8 gennaio 2024
Progressisti lasciano Soru, Psd'Az al bivio romano
Giornata convulsa sul fronte candidature: il caso-Solinas spacca il Centrodestra e si attende la riunione di Roma. Sul fronte opposto il ticket 5 Stelle-Pd incassa l´appoggio dei Progressisti
CAGLIARI - Quando è ormai iniziato il conto alla rovescia per la consegna di simboli e candidature, in tutti gli schieramenti è corsa ai posizionamenti. Giornata convulsa quella di ieri: il caso-Solinas spacca il Centrodestra e si attende la riunione di Roma in programma martedì. La scelta di gran parte dei partiti di non appoggiare il Governatore uscente puntando su Truzzu, infatti, agita la base Sardista e la Lega di Michele Pais che in attesa della ratifica o meno del tavolo romano studia nuove strategie. Spaccatura che investe pesantemente Giorgia Meloni e Matteo Salvini col Psd'Az che potrebbe perfino decidere di correre da solo o appoggiare Alessandra Zedda.
Più difficile la scelta di convergere all'interno della Coalizione Sarda a guida Renato Soru. Sul fronte opposto il ticket 5 Stelle-Partito democratico incassa l'appoggio dei Progressisti che dopo settimane di strategia poco credibile ieri sera, durante una direzione unitaria, hanno scelto di abbandonare il progetto politico di Soru e appoggiare Alessandra Todde. Quasi certa la contropartita: la candidatura senza passare dalle Primarie per Massimo Zedda a sindaco di Cagliari.
Tranciante e determinato Soru alla notizia di Zedda e compagni di abbandonare il progetto: «La Coalizione Sarda unita va avanti nel suo progetto di costruzione di una forza politica sarda, alternativa alla destra e al populismo giustizialista, antidemocratico e antieuropeo. Andiamo avanti con ancora più forza e determinazione in un progetto che non guarda solo al prossimo appuntamento elettorale ma al futuro della Sardegna». La giornata in realtà si era aperta con grandi contrapposizioni tra i due esponenti del Centrosinistra, Soru e Todde: fino all'ultimo, infatti, c'è stato il tentativo di riunire sotto uno stesso cartello tutti ma, mentre Soru aveva dato disponibilità per un passo indietro a favore di un terzo candidato condiviso anche alla segretaria Dem Elly Schlein, i Pentastellati hanno scartato ogni ipotesi diversa dalla Todde.
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