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19 dicembre 2023
Bando voucher per gli operatori balneari
L’ente camerale si è posto come obiettivo quello di incentivare questo percorso per le aziende del Nord Sardegna che operano nel settore, che attesti una corretta azione strettamente connessa alla sostenibilità ambientale
SASSARI - La Camera di Commercio di Sassari accompagnerà gli operatori balneari verso l’acquisizione delle certificazioni ambientali. L’ente camerale si è posto come obiettivo quello di incentivare questo percorso per le aziende del Nord Sardegna che operano nel settore, che attesti una corretta azione strettamente connessa alla sostenibilità ambientale ed alla qualità dei servizi offerti. E lo farà attraverso un voucher, da concedere nella misura del 60% delle spese riconosciute come ammissibili e regolarmente documentate, fino ad un massimo di 3.000 euro per impresa che ne farà richiesta.
Fino al 1 luglio 2024 le imprese del settore balneare potranno presentare la domanda, disponibile sul sito camerale, per fruire dei contributi e conseguire le certificazioni Ambientali ISO 13009 e ISO 14001 Vi potranno prendere parte gli operatori che rientrano nelle seguenti categorie ATECO: 93.29.20: “Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali”; 77.21.02: “Noleggio senza equipaggio di imbarcazioni da diporto (inclusi i pedalò)”; 77.21.09: “Noleggio di altre attrezzature sportive e ricreative”. «Mettiamo a disposizione nuove risorse a beneficio di un settore che al pari di altri merita di essere sostenuto con strumenti che ne elevino il livello di competitività – ha spiegato il presidente della Camera di Commercio di Sassari, Stefano Visconti – in questo senso tutto ciò che siamo in grado di fare per aumentare competenze, specificità e formazione lo facciamo, investendoci, per favorire la crescita del settore».
Un comparto quello balneare, che nel nord Sardegna può contare su 848 imprese, che operano all'interno delle tipologie individuate, generando circa 2500 posti di lavoro. Circa la distribuzione territoriale, invece, i comuni che registrano le maggiori concentrazioni di attività sono Olbia (251), Arzachena (154), La Maddalena (97) e Alghero (88). La norma ISO 14001 è alla base del Sistema di gestione Ambientale. Prevede che un'azienda consideri tutti gli aspetti ambientali critici per le sue attività quotidiane quali, ad esempio, la gestione dei rifiuti, l'eventuale contaminazione del suolo, l'inquinamento atmosferico, i problemi relativi all'acqua e alle acque reflue, la mitigazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici, giusto per citare i più rilevanti. La ISO 13009 su “Turismo e servizi connessi. Requisiti e raccomandazioni per il funzionamento della spiaggia” definisce i servizi e le infrastrutture che contraddistinguono le spiagge di qualità. Si configura come il riferimento internazionale degli operatori che gestiscono stabilimenti balneari e fornisce linee guida, concordate a livello internazionale, per una gestione della spiaggia sostenibile e in grado di offrire servizi di qualità. La norma affronta aspetti molto puntuali della gestione delle spiagge, tra cui la sicurezza delle spiagge e delle acque, la pulizia, andando a valutare sia l’adeguatezza delle infrastrutture, sia la qualità del servizio offerto.
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