Lo dichiarano i consiglieri comunali del gruppo "Per Alghero" dopo che in occasione della riunione della sezione della sezione cittadina Anselmo Contu del Psd´Az ad Alghero (presente l´assessore Moro), il partito aveva diramato un documento con un lungo elenco di incompiute
ALGHERO - «L’ estensore dei documenti contro la persona di Marco Tedde e contro Forza Italia ha messo le firme dei partiti senza consultarne gli organismi dirigenti. Sicuramente almeno una firma è farlocca, quella del Psd'Az, che in una sua riunione alla presenza del presidente del partito, l’assessore ai trasporti Antonio Moro, dopo aver in maniera tranciante ricordato il declino della città e il fallimento dell’Amministrazione Conoci, si è apertamente schierato con Forza Italia a cui il "sindaco ha ritirato le deleghe assessoriali, dimostrando scarso rispetto verso i partiti che hanno determinato la vittoria del medesimo". Lo abbiamo ricordato in aula, chiedendo al sindaco di giustificare la firma nei documenti della finta maggioranza di un partito che non condivide quei documenti e quegli atti e che anzi è molto critico nei confronti del suo operato. Gli abbiamo domandato se lui abbia ancora un partito, visto che quello che lo aveva indicato a Sindaco lo disconosce pubblicamente. Per tutta risposta ha fatto battute a mezza bocca nei confronti del presidente di quello che un tempo era il suo partito. Un uomo solo, che da tempo non ha il favore della maggioranza dei cittadini, che oramai non ha più quello dei partiti che lo avevano sostenuto e addirittura neppure quello del fu suo partito che lo aveva indicato come sindaco. Un apolide della politica insomma, senza partito, senza maggioranza e senza neppure la dignità di dimettersi per liberare la città dalla sua incapacità e incompetenza». Lo dichiarano i consiglieri comunali del gruppo "Per Alghero", Pietro Sartore, Gabriella Esposito e Mario Bruno, dopo che in occasione della riunione della sezione della sezione cittadina Anselmo Contu del Psd'Az ad Alghero (presente l'assessore Moro), il partito aveva diramato un documento con un lungo elenco di incompiute imputabile, secondo i sardisti, al sindaco e alla giunta in carica [
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Nella foto: Conoci, Moro e Tedde