Skin ADV
Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziealgheroPoliticaPesca › Caso Pesca, disciplinare Amp. «Pronti a sfiduciare il Parco»
Red 15 dicembre 2023
Caso Pesca, disciplinare Amp
«Pronti a sfiduciare il Parco»
Clima sempre più rovente ad Alghero quando si parla di Parco di Porto Conte. Nonostante le rassicurazioni, mai discusse le modifiche al nuovo disciplinare dell'Area Marina, così esplode la protesta dei pescatori: scadenza 31 dicembre, corsa contro il tempo. Intanto è grande polemica tra Tilloca e il presidente della commissione Ambiente Mulas
Caso Pesca, disciplinare <i>Amp</i>. «Pronti a sfiduciare il Parco»

ALGHERO - Vertici del Parco di Porto Conte sempre nel mirino, come oramai si ripete da tempo. Non c'è pace a Casa Gioiosa, dove ormai le polemiche sono di casa col territorio. Questa volta a far esplodere la protesta è il turno, ancora una volta, dei piccoli pescatori artigiani algheresi preoccupati per le grandi limitazioni ad operare all'interno dell'area protetta. Ma a far implodere i rapporti ci ha messo del suo proprio la presidenza del parco, che in replica ad una articolo andato in onda sull'emittente regionale Videolina, bolla come "fake news" il servizio con «notizie totalmente infondate», per poi prendersela pubblicamente con chi «con l’approssimarsi degli appuntamenti elettorali rischia di fare brutti scherzi a qualcuno che, pur ricoprendo ruoli istituzionali comunali, nella spasmodica esigenza di mettersi in mostra, commette errori grossolani privi di alcuna veridicità che rischiano di danneggiare l’intera categoria dei pescatori dell’area protetta».

Pesanti critiche indirizzare niente di meno che al presidente della Commissione Ambiente, il consigliere comunale Christian Mulas (Udc), che aveva avuto l'idea di incontrare i pescatori riunitisi in associazione, ascoltando le loro esigenze e problematiche. Mulas replica al vetriolo al presidente Tilloca: «Attaccando la libertà di stampa e di informazione, il Parco commette un gravissimo errore comunicativo e mette in serio pregiudizio i rapporti istituzionali di un Ente il cui organo di indirizzo politico-amministrativo è composto dall’Assemblea, in nome della quale credo di poter interpretare il sentimento di disgusto e la presa di distanze dai contenuti di questa irresponsabile uscita a gamba tesa». Ed ancora: «I pescatori dell’Associazione Pescatori Riviera del Corallo, pescatori della tradizione con piccole imbarcazioni, hanno avuto il torto di esternare legittime preoccupazioni sul futuro del proprio lavoro e delle proprie famiglie, interpreti di antiche tradizioni che hanno fatto la storia e la cultura di questa città. Nei loro confronti si dovrebbe avere un postura di rispetto, di ascolto, e non di isteria e presunzione».

«L’impressione comunicata - chiude Mulas - è invece una situazione sull’orlo di una crisi di nervi da parte della dirigenza del parco, atteggiamento da censurare senza dubbio e che merita di non passare inosservato». Ed inosservata non è certamente passata la situazione, con una rappresentanza di pescatori che mercoledì, alla presenza dello stesso Mulas e della consigliera Nina Ansini ha incontrato il sindaco Mario Conoci così da esternare tutte le preoccupazioni in merito ai ritardi con cui si concertano le azioni da inserire, eventualmente, nel nuovo disciplinare in approvazione. Preoccupazioni fatte proprie in occasione del consiglio comunale anche dal capogruppo del Partito democratico, Mimmo Pirisi: «Non prendiamo in giro i pescatori - ha tuonato in aula - non sono mai state convocate le commissioni apposite e competenti per modificare le linee programmatiche, così ci ritroveremo un disciplinare sbagliato, uguale all'altro. Se così fosse, pronti a sfiduciare il parco».

Nella foto: Christian Mulas (Udc) e Mimmo Pirisi (Pd)
11:40
L’evento si è rivelato un’importante occasione di dibattito e approfondimento sul ruolo dell’acquacoltura in Sardegna, soprattutto in considerazione dell’ultimo “Rapporto FAO”, che evidenzia come la produzione di animali acquatici tramite acquacoltura abbia superato quella derivante dalla pesca di cattura



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)