Red
13 dicembre 2023
Psd´Az, critiche alla Giunta Poi il sostegno a Forza Italia
Dopo la riunione della sezione cittadina Anselmo Contu del Psd'Az ad Alghero (presente l'assessore Moro) un lungo elenco di incompiute imputabile, secondo i sardisti, al sindaco e alla giunta che scaricano definitivamente dopo averli sostenuti alle ultime elezioni. Infine il sostegno a Tedde e compagni dopo la cacciata degli assessori Azzurri
ALGHERO - Si è riunita nei giorni scorsi la sezione cittadina Anselmo Contu del Psd'Az ad Alghero per analizzare la situazione politica regionale e cittadina. Presenti, tra gli altri, il Presidente Nazionale Antonio Moro, Mauro Giorico e Paolo Serra; quest'ultimi hanno ufficializzato il ritorno nelle fila del partito. «Durante l'incontro sono state analizzate le problematiche della comunità algherese ed è stato rilevato il declino in cui versa la città. Molteplici sono le incompiute che attestano il fallimento dell’amministrazione comunale. Solo a titolo esemplificativo, sono state citate la copertura della piscina comunale, l’ex cotonificio di via Marconi e la Casa Comunale di via Columbano. Inoltre la circonvallazione, cantiere che fino ad oggi è servito per svolgere riunioni di commissioni consiliari, ad oggi in forte ritardo» si legge nella nota diffusa dal partito che scarica definitivamente il sindaco Conoci, candidato proprio dagli stessi sardisti nelle ultime amministrative.
Per Tavera e alleati «gli impianti sportivi sono scarsi e inadeguati e costringono le società sportive cittadine, anche professionistiche, a recarsi nei comuni limitrofi per poter usufruire di strutture che Alghero non è in grado di offrire»; ed evidenziano come il «dibattito politico cittadino ha raggiunto un livello molto basso, confermato dalle sedute del consiglio comunale che vengono utilizzate unicamente per le brevi segnalazioni, mancando in esse l’assunzione di scelte necessarie per affrontare i veri problemi che affliggono la società algherese». L'elenco "nero" dei sardisti è lungo e articolato: «Dal commercio al settore turistico, la città vive nella più completa improvvisazione, causata da una politica tanto autoreferenziale quanto inconcludente. Relativamente al settore dei trasporti, si è discusso della problematica afferente l’aeroporto Riviera del Corallo, con particolare riguardo alla ingiustificabile ed inspiegabile posizione dell’amministrazione comunale
che, favorevole alla privatizzazione dello scalo, si è posta in netto contrasto con le scelte della Regione, dimostrando anche in questo caso, miopia politica».
E ancora: «A certificare le anomalie e le incapacità della classe politica che guida, o meglio dovrebbe guidare, la citta di Alghero, sono state ricordate tre vicende cha hanno caratterizzato la consiliatura. In primo luogo, quella dei consiglieri comunali eletti nelle file della Lega che hanno abbandonato il loro partito prima dell’insediamento del Consiglio Comunale. In secondo luogo, si è evidenziato come, sino ad oggi, non si era mai assistito ad una votazione di giunta in cui veniva verbalizzato il voto contrario di due assessori. Nella prassi consolidata, se un assessore non condivide il contenuto di una delibera, non partecipa alla votazione della stessa in quanto la giunta comunale delibera sempre all’unanimità dei presenti. Anche tale fatto ha dimostrato la totale mancanza di autorevolezza del Sindaco in carica». Infine il Psd'Az si schiera con Forza Italia sulle recenti vicissitudini a Porta Terra: «la revoca da parte del Sindaco, delle deleghe assessoriali a due componenti della giunta: tale atto è avvenuto senza aprire un doveroso confronto con le forze politiche che compongono l’attuale maggioranza, dimostrando scarso rispetto verso i partiti che hanno determinato la vittoria del medesimo, eletto raccogliendo meno consensi personali rispetto ai voti ottenuti dai partiti che lo hanno sostenuto».
Nella foto: Giuliano Tavera, segretario cittadino, e Antonio Moro
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