Skin ADV
Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziesardegnaCronacaAgricoltura › Blue Tongue, cresce l´allarme nel Nord Sardegna
S.A. 24 novembre 2023
Blue Tongue, cresce l´allarme nel Nord Sardegna
L’appello sulla necessità di mettere in campo i necessari interventi per sostenere gli allevatori arriva da Coldiretti Nord Sardegna che continua a monitorare la situazione. Il rischio è il blocco delle movimentazioni
Blue Tongue, cresce l´allarme nel Nord Sardegna

SASSARI - Un intervento celere per dotare gli allevatori dei necessari repellenti contro la lingua blu, per permettergli un’azione immediata direttamente sul campo contro la diffusione dell'insetto vettore ma, anche, rapidità sulla profilassi vaccinale per anticipare i tempi di diffusione della malattia e, non ultimi, i necessari interventi sulla Pcr per garantire la movimentazione degli animali senza gravare economicamente sugli allevatori. Anche il mondo del bovino sardo, in particolare del Nord Sardegna, chiede di tenere molto alta l’attenzione sulla diffusione della blu tongue nell’isola.

L’appello sulla necessità di mettere in campo i necessari interventi per sostenere gli allevatori arriva da Coldiretti Nord Sardegna che continua a monitorare la situazione. E seppure la diffusione della malattia non sia ancora a livelli di guardia, aumenta la preoccupazione dei produttori soprattutto per poter rispettare le vendite degli animali. Un blocco sulle movimentazioni, soprattutto se prolungato, infatti, creerebbe enormi danni a un comparto che necessita certezze soprattutto in un momento in cui l’aumento dei costi di gestione aziendale ha inciso sui ricavi delle aziende isolane.

«La situazione non è più sostenibile. Gli animali sono fermi in stalla a causa dello stop alle movimentazioni fuori dall’isola e questo sta comportando una crescita insostenibile dei costi di gestione a causa anche dei rincari, senza dimenticare la difficoltà sempre maggiore a trovare foraggio e per la mancanza di guadagno dettato dallo stop alle esportazioni del bestiame. Se l’unico modo per ottenere lo sblocco delle movimentazioni è quello di portare avanti una campagna vaccinale è necessario che le istituzioni intervengano mettendoci nelle condizioni di operare» dice Michele Filigheddu, responsabile di Coldiretti Nord Sardegna per il settore bovino.

«Questo comparto è strategico per molti territori del Nord Sardegna con le tante aziende impegnate in un momento di grande vitalità per le movimentazioni e rallentamenti nelle vendite a causa di un aumento dei casi di lingua blu potrebbe comportare gravi perdite a guadagni già provati dagli aumenti sui costi di produzione - dice il presidente di Coldiretti Nord Sardegna, Antonello Fois - ecco perchè continuiamo a chiedere alle istituzioni di non sottovalutare questo momento e di stare al fianco degli allevatori con interventi rapidi sulla profilassi vaccinale e su repellenti».
16:25
Arrivano le prime risposte alle richieste avanzate da Coldiretti Sardegna per affrontare l’emergenza siccità che ha colpito l’isola tra novembre 2023 e giugno 2024. Con l’apertura del bando da 5 milioni di euro, le aziende zootecniche sarde possono finalmente accedere ai rimborsi per le spese sostenute nella gestione emergenziale del bestiame
21/11/2024
Nei giorni scorsi si è tenuta una riunione a Campanedda organizzata dal Consorzio Bonifica della Nurra. Siccità e piano manutenzioni al centro del confronto tra dipendenti e amministratori
20/11/2024
Prima giornata del Simposio internazionale organizzato dal Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari: da oggi e fino a venerdì ad Alghero esperti da tutto il mondo



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)