Il segretario Dem interviene nel bel mezzo della crisi che investe Porta Terra. «Diteci se avete la forza di ricomporre il quadro di governo, altrimenti si prenda atto della fine di questa esperienza e si ridia la parola agli algheresi. In città ci sono donne e uomini di valore pronti per rimettere in marcia la nostra città»
ALGHERO - «La turbolenta e inaspettata crisi che in queste ore si è palesata investendo la maggioranza al governo della città richiede massima attenzione e fermezza nei ragionamenti. Siamo seriamente preoccupati che il consiglio comunale possa diventare terreno di battaglia, e il botta e risposta al quale assistiamo da parte delle forze politiche coinvolte, ne è un triste presagio. Sarebbe fin troppo facile tuonare contro i protagonisti di questa crisi che emerge in tutta la sua gravità, ma la comunità algherese vive un momento durissimo, è allo stremo, ed è per questo che per un momento supero la battaglia politica per concentrarmi sul “qui ed ora”». Dopo settimane di schermaglie e giorni di durissima lotta all'interno della maggioranza di Centrodestra alla guida dell'amministrazione algherese dal 2019, è il neo segretario del Partito democratico, Enrico Daga, a piazzare alcuni punti ferma e intervenire nel bel mezzo della crisi che investe Porta Terra [
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«Viviamo con preoccupazione in un tessuto sociale lacerato - sottolinea Enrico Daga - ne sono testimonianza gli innumerevoli episodi di cronaca tipici delle periferie degradate delle aree metropolitane, che negli ultimi anni hanno sconvolto la nostra comunità. Le nostre imprese soffrono a causa di innumerevoli problemi, molte sono a rischio della loro stessa sopravvivenza, e la cosa più sconcertante è che si spengono nella più completa solitudine. Per le famiglie è la stessa cosa, il costo della vita è diventato insostenibile, e l'accesso alle cure sanitarie è un miraggio. Se a tutto questo aggiungiamo che per molti nuclei familiari avere un reddito certo, stabile e duraturo che consenta di programmare un’esistenza serena si sta trasformando in un’utopia. Viviamo un un contesto globalizzato, certo, e le turbolenze di questi anni (Pandemia, Guerre, Inflazione), si riverberano sulle comunità fragili come la nostra, con maggiore forza, ma non può essere una scusante».
«Nonostante siamo interdipendenti, la politica locale può fare molto per attutire la veemenza dei fenomeni globali. Lo può fare, di certo, se ha chiare le priorità, le affronta e le mette al primo posto nella gerarchia delle cose che contano. E’ proprio per questo che non c’è tempo da perdere, è per questo che serve chiarezza. Risparmiateci dunque il
teatrino della polemica politica e diteci se avete la forza di ricomporre il quadro di governo con cui avete chiesto e ottenuto la fiducia nella scorsa tornata elettorale, altrimenti si prenda atto della fine di questa esperienza e si ridia la parola agli algheresi. In città ci sono donne e uomini di valore pronti per rimettere in marcia la nostra città» chiude il segretario del Partito democratico, Enrico Daga (
nella foto).