Antonio Burruni
20 maggio 2008
Sigilli al Campo Rom, manca la firma del sindaco
Senza la firma del primo cittadino algherese, il sequestro della zona è solo “virtuale”. Sollecito al comune perchè prenda provvedimenti
ALGHERO – Ieri mattina, Gianni Delogu, Giudice per le Istanze Preliminari del Tribunale di Sassari, recependo la richiesta del sostituto procuratore Giovanni Porcheddu ha firmato il documento per porre sotto sequestro i due ettari e mezzo nella pineta di Fertilia occupati dai Rom. Una decisione presa in seguito alle violazioni di ignoti al Decreto Ronchi e per deturpamento di bellezze naturali. Il sequestro però, in pratica, resta solo sulla carta, perché solo il sindaco del comune in cui è inserito il terreno in oggetto può firmare l’ordinanza esecutiva di sgombero. Intanto, sta scadendo il termine dei duecento cinquanta giorni che la Magistratura, nel Dicembre del 2007, ha dato all’Agenzia Regionale Laore Sardegna, proprietaria del terreno, per bonificare l’area. Pare che, ad oggi, ancora niente sia stato fatto e che quindi, col passare del tempo, la situazione sia ulteriormente peggiorata. Si temono infatti danni irreversibili alla natura dell’area verde, al sottosuolo ed alle falde acquifere.
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