Renato Soru l´aveva annunciato durante l´incontro di Fertilia. Si parte dalle principali attese dei cittadini di Fertilia: dal recupero dell’ex cinema-teatro, delle infrastrutture viarie principali e degli spazi pubblici
ALGHERO - Con la delibera regionale 28/3 del 16 maggio 2008 comprendente i "Progetti pilota per il riuso turistico delle borgate marine", inizia il processo di rinascita di Fertilia. Detto e fatto: Renato Soru solo alcuni giorni fa l'aveva annunciato nel corso di un incontro nella Riviera del Corallo. Promessa mantenuta. Fertilia insieme a San Giovanni di Sinis, sulla costa di cabras, sono le due borgate che riceveranno il primo stanziamento deliberato dalla Giunta guidata da Renato Soru. «Gli abitanti di Fertilia possono davvero essere soddisfatti, dopo tanti anni di abbandono»: Mario Bruno, consigliere regionale del Partito democratico, commenta così la notizia della delibera di complessivi 4 milioni di euro che inserisce il centro giuliano - insieme a San Giovanni di Sinis - tra le borgate marine su cui convergono gli sforzi regionali per la realizzazione di progetti pilota per il riuso turistico. «Si parte – prosegue Bruno - dalle principali attese dei cittadini di Fertilia: dal recupero dell’ex cinema-teatro, delle infrastrutture viarie principali e degli spazi pubblici. L’azione di recupero – come concordato - avrà un forte carattere identitario: Fertilia è forse l’unica città di fondazione che ha conservato intatti i caratteri dell’architettura razionalista del Ventennio e perciò, tra le iniziative, troverà realizzazione un museo della storia e dell’identità, come richiesto dal Comitato di Quartiere, ma tutta l’azione di ristrutturazione e riuso architettonico manterrà questo carattere identitario, architettonico e paesaggistico». Mario Bruno, che durante la legislatura aveva sollecitato più volte il passaggio dei beni di Fertilia, pone l’accento anche sul metodo di progettazione degli interventi. «E’ scritto nella delibera – dice – che i progetti, in linea con quanto ha già cominciato a fare il presidente Soru nella borgata e ad Alghero, saranno studiati d’intesa con il Comune e con gli abitanti di Fertilia. Sarà una vera procedura partecipata: prevede infatti un protocollo d’intesa fra Comune e Regione, il coinvolgimento degli operatori locali e la costruzione di un piano di marketing. Sarà realizzato il censimento delle attività commerciali e turistiche esistenti, verranno individuati punti di forza e di debolezza e sarà definita la progettazione condivisa degli interventi con la realizzazione di un cronoprogramma che la Regione intende far rispettare, dandosi tempi strettissimi. Sarà il Comune ad attuare le attività programmate e, insieme alla Regione, renderà conto delle azioni realizzate con un rapporto pubblico finale. Al completamento delle attività del progetto pilota potranno concorrere altri strumenti finanziari di programmazione integrata (come i fondi comunitari) che – conclude Bruno – la Regione renderà eventualmente disponibili per completare le opere necessarie».
Nella foto l'ex Cinema di Fertilia