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20 ottobre 2023
Mobilità: Sassari progetta il pino urbano
Il percorso del Piano urbano per la Mobilità sostenibile è iniziato nel 2019, a pochi mesi dall´insediamento dell´Amministrazione Campus, quando la Giunta ha deciso di presentare al Ministero una proposta di finanziamento per la redazione del Pums e degli altri piani correlati
SASSARI - Per venerdì 27 ottobre, alle 15, nella sala Langiu del Comando della Polizia locale, l’Amministrazione comunale ha organizzato un incontro partecipativo sul Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (Pums). Il documento è stato adottato in via preliminare dal Consiglio a settembre e da quella data sono partiti i sessanta giorni per presentare osservazioni. Durante questo periodo, la Giunta ha previsto questo ulteriore momento di incontro e confronto, a cui sono invitati a partecipare non solo i portatori di interesse, ma anche qualsiasi cittadino interessato. Nella prima parte della serata sarà spiegato ancora una volta il Pums e saranno affrontati altri temi legati alla mobilità cittadina e di tutto il territorio, e subito dopo saranno costituiti tre focus group: Intermodalità, Infrastrutture, Trasporto Pubblico Locale; Aree pedonali, Mobilità dolce e Zone 30, Sharing Mobility; Sicurezza stradale, Nodi di traffico, Sosta e Cerniere di mobilità.
«L’incontro ha l’obiettivo di favorire la proposizione di contributi al Pums in vista della sua definitiva approvazione e nel solco del processo partecipativo avviato sin dalle prima fasi di redazione» spiega l’assessore alle Infrastrutture della Mobilità, Carlo Sardara. Il percorso del Piano urbano per la Mobilità sostenibile è iniziato nel 2019, a pochi mesi dall'insediamento dell'Amministrazione Campus, quando la Giunta ha deciso di presentare al Ministero una proposta di finanziamento per la redazione del Pums e degli altri piani correlati. Ottenuto il finanziamento, gli uffici del Settore Infrastrutture per la Mobilità hanno bandito una gara per l'affidamento dell'incarico. L'appalto è stato aggiudicato alla società Sintagma di Perugia, già redattrice di numerosi piani e progetti di mobilità e intermodalità, tra cui il Pums di Napoli, Verona, Trieste, Arezzo, Novara e molte altri Comuni e Città metropolitane. Il processo di redazione è stato sviluppato in due fasi. La prima, con il quadro conoscitivo e la costruzione del modello di simulazione. Una fase che ha visto il coinvolgimento della cittadinanza, attraverso interviste all'utenza, la partecipazione dei principali portatori di interesse a un incontro nel dicembre 2021 e la somministrazione di un apposito questionario pubblicato per mesi nella home page del sito del Comune, dove è stata creata una apposita sezione in evidenza. Ne è stata data notizia sugli organi di stampa e sui canali social istituzionali.
A fine marzo 2023 la società Sintagma ha presentato la bozza di Piano in commissione consiliare, aperta al pubblico, in previsione della sua adozione preliminare. Non avendo ricevuto alcuna osservazione ed effettuate solo alcune revisioni non sostanziali, il Pums è quindi ritornato nella stessa commissione, per volontà dell'Amministrazione, avendo scelto - sempre per favorire la massima partecipazione - di approvarlo in Consiglio comunale: molti Comuni hanno preferito adottare il Pums con deliberazione di Giunta. Ad agosto il Pums è approdato in Consiglio e il giorno dopo è stato illustrato nel corso di un tavolo tecnico a circa trenta portatori di interesse, tra cui associazioni di categoria, enti istituzionali, gestori del trasporto pubblico. A settembre è stato approvato in via preliminare.
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