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19 ottobre 2023
Spari tra gang a Sassari, Pais: mano pesante
Il presidente del Consiglio regionale Sardo chiede un intervento forte e deciso, con una presenza massiccia di forze dell´ordine, per restituire il centro storico ai cittadini. Interessato il Sottosegretario all´interno Nicola Molteni
SASSARI - Per cause ancora da accertare, intorno alle 13 di oggi (giovedì) è scoppiata la rissa nelle strette strade di San Donato nel cuore di Sassari, con un inseguimento e perfino alcuni spari di arma da fuoco. Secondo una prima ricostruzione sarebbero stati esplosi almeno sei colpi da una pistola, ma nessuno fortunatamente avrebbe raggiunto le persone. Sul posto, oltre ai militari dell'Arma, anche la polizia di Stato e quella locale. Sono in corso accertamenti, da parte dei militari, per individuare i bossoli sparati.
Durissimo il commento di Michele Pais. «Si è davvero toccato il fondo. Il centro storico è diventato una polveriera in mano alla criminalità nigeriana, invivibile per i sassaresi e i cittadini perbene, con scorribande quotidiane, spaccio di droga, prostituzione» sottolinea il presidente del Consiglio regionale Sardo. «E' necessario intervenire con forza, con una presenza massiccia di forze dell'ordine, per restituire il centro storico ai cittadini di Sassari" - dichiara Pais - ho chiesto al sottosegretario all'interno Nicola Molteni che il governo si faccia carico di un problema sociale e di ordine pubblico che necessita di interventi concreti e rapida soluzione».
«Negli ultimi tempi, il centro storico di Sassari ha assistito a un'allarmante impennata della violenza tra bande. L'aumento dell'insicurezza ha costretto i residenti ad adottare ulteriori misure di precauzione, come in una zona di guerra - conclude Michele Pais - la parte più bella di Sassari non può essere terra di nessuno! Questa situazione tollerata e sfuggita al controllo da anni non può più andare oltre».
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