S.A.
17 ottobre 2023
Case: in Provincia di Sassari si spende di più
La città di Cagliari rimane la più cara in regione con i suoi 2.401 euro/mq, in leggero calo nel trimestre. Tuttavia, non è il territorio più costoso in assoluto: la palma va alla provincia di Sassari che supera quota 2.705 euro/mq
SASSARI - Il mercato immobiliare sardo mostra segnali di rallentamento nel terzo trimestre sia per quanto riguarda il mercato degli affitti che quello delle compravendite. Secondo il report firmato da Immobiliare.it i prezzi di vendita tendono alla stabilità (+0,3%) negli ultimi tre mesi, mentre gli affitti perdono mezzo punto percentuale, in controtendenza rispetto al dato annuale (+2,6%).
Comprare casa in Sardegna costa, oggi, 2.164 euro al metro quadro di media, mentre per affittarla servono 13,1 euro/mq. Guardando ai principali indicatori di mercato, si registra una contrazione dell’offerta di immobili in vendita nel trimestre, pari al -1,2%, comunque in rallentamento rispetto al trend annuale (-15%). Segnali positivi provengono dalla domanda, che inverte una tendenza annuale negativa e cresce del 5,8% negli ultimi tre mesi. Prosegue invece il trend negativo della domanda di immobili in locazione anche negli ultimi 3 mesi, con una perdita pari a oltre 3 punti percentuali. In questo comparto accelera di conseguenza l’accumulo di immobili in affitto, +25% nello stesso periodo, in accordo con la tendenza emersa negli ultimi 12 mesi.
La città di Cagliari rimane la più cara in regione con i suoi 2.401 euro/mq, in leggero calo nel trimestre (-0,5%). Tuttavia, non è il territorio più costoso in assoluto: la palma va alla provincia di Sassari che supera quota 2.705 euro/mq in rialzo dello 0,2% negli ultimi 3 mesi. Il più economico è il comune del Sud Sardegna, solo 824 euro/mq. La maggior parte dei territori segue il trend di sostanziale stabilità della regione o mostra lievi rialzi, trainati dal +7,7% nel trimestre del comune di Oristano. Sebbene ci siano diversi decumuli di stock in regione, sono da segnalare 3 comuni che presentano invece importanti accumuli nei 3 mesi: quello di Nuoro, +26,5%; quello di Oristano, +15,8%; quello Sassari, +11,1%. Netta maggioranza di segni più per la domanda di immobili in vendita, anche in questo caso allineata all’andamento medio in regione, con la provincia di Oristano che arriva al +50,4% nel trimestre. Da segnalare, in negativo, il comune di Nuoro che segna invece un -10,8%.
Anche per quanto riguarda il comparto delle locazioni la città di Cagliari si conferma la più costosa con i suoi 12,3 euro/mq, superata tuttavia dalla provincia di Sassari a 15,6 euro/mq. Sebbene nel trimestre il trend dei prezzi dei diversi territori si mostri per lo più in accordo con quello rilevato a livello regionale, va segnalato il +64,8% della provincia di Nuoro. Tutti i territori mostrano degli importanti accumuli di immobili sfitti, con il comune di Cagliari a superare il +70% nei tre mesi. Maggioranza di variazioni negative per quanto riguarda la domanda, trainate dal -41,4% della provincia di Nuoro. Solo il comune di Cagliari e la provincia del Sud Sardegna mostrano un rinnovato interesse nei confronti dell’affitto, al +9% e +28,6% rispettivamente.
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