Skin ADV
Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziesardegnaPoliticaAmbiente › «Servitù militari, indennizzi bloccati»
S.A. 13 ottobre 2023
«Servitù militari, indennizzi bloccati»
Nuova interrogazione di Francesca Ghirra ai Ministri Crosetto e Piantedosi in cui si chiede lo sblocco degli indennizzi, la bonifica dei territori compromessi a causa delle esercitazioni e un piano di riequilibrio in termini di compensazione, non solo economica, rispetto ai danni subiti dai territori
«Servitù militari, indennizzi bloccati»

CAGLIARI - In Sardegna sono asserviti a fini militari circa 37.374 ettari, pari al 65 per cento di tutte le servitù militari italiane: in queste aree sono interdette le normali attività, con gravi ripercussioni di natura economica, sociale, ambientale e sanitaria. Nonostante la contrarietà del Comitato misto paritetico della Regione autonoma della Sardegna (Comipa), il 1° agosto di quest'anno il Ministro della Difesa ha approvato in via definitiva il programma di esercitazioni relativo al 2° semestre 2023: dal 1° ottobre si è, quindi, ripreso a sparare.

«Al danno si è però aggiunta la beffa - denuncia la deputata progressista Francesca Ghirra, firmataria di una nuova interrogazione ai Ministri dell'Interno e della Difesa -. Infatti gli indennizzi per le limitazioni imposte alle attività produttive dei territori interessati dalle servitù militari sono bloccati e questo, nonostante il Ministro Crosetto abbia sostenuto - rispondendo a una mia precedente interrogazione - che i compensi che i territori sardi e le attività produttive ricevono per via della presenza di servitù e poligoni militari siano più che sufficienti».

Parliamo dei comuni di Carloforte, Sant'Antioco, Domus De Maria, San Giovanni Suergiu, Portoscuso, Guspini, Villaputzu, Oristano, Nurachi, Marrubiu, Riola Sardo e San Vero Milis. «Il blocco del trasferimento delle risorse comporta che i sindaci non possano risarcire, ad esempio, i pescatori, la cui attività è stata interrotta per via delle esercitazioni a mare - continua Ghirra -. È del tutto evidente che la Sardegna e i sardi pagano da troppo tempo un prezzo troppo alto e che sarebbe necessario rinegoziare le condizioni della presenza militare sull'isola, sia sotto il profilo della quantità che delle modalità di utilizzo del territorio e degli spazi marini e aerei prospicienti i poligoni e gli insediamenti militari».

La deputata conclude: «Con questa nuova interrogazione chiedo ai Ministri Crosetto e Piantedosi quali siano le tempistiche previste per lo sblocco degli indennizzi, sottolineando ancora una volta la necessità di bonificare i territori compromessi a causa delle esercitazioni e di definire con la Regione Sardegna un piano di riequilibrio in termini di compensazione, non solo economica, rispetto ai danni ambientali, sanitari ed economici subiti dall'isola a causa del gravame militare. Il progressivo processo di smilitarizzazione della nostra isola non è per noi più rinviabile».

Nella foto: Francesca Ghirra
9:39
La denuncia di Grig: il progetto della nuova centrale eolica vicino alla Basilica di Saccargia ha ottenuto la definitiva autorizzazione unica grazie al formarsi del silenzio assenso da parte della Regione autonoma della Sardegna
26/11/2024
Aappuntamento giovedì 28 novembre alle ore 16:30 nella sede dell´UTE, si parlerà degli effetti del cambiamento climatico sulla vegetazione naturale mediterranea. Relatore sarà il Prof. Emmanuele Farris del Dipartimento di Scienze Chimiche, Fisiche, Matematiche e Naturali dell´Università di Sassari
25/11/2024
Iniziano le potature delle alberate. Affidati due appalti, a breve un terzo per Maria Pia. Dai parchi pubblici alle vie e piazze: iniziano le operazioni in città per mezzo milione di euro
26/11/2024
Parere negativo della Commissione Nazionale per la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) al progetto dell’impianto agrivoltaico Palmadula Solar da 360 MW di potenza e un sistema di accumulo di capacità pari a 82,5 MWh, il più grande mai proposto in Italia per potenza e dimensione. L’infrastruttura, che avrebbe occupato oltre 1.043 ettari nel Comune di Sassari, è stata giudicata incompatibile con le esigenze di tutela ambientale e della biodiversità
26/11/2024
Il disegno di legge presentato dalla Giunta Todde rappresenta un passo decisivo verso una transizione energetica equilibrata, che tutela il territorio sardo contrastando al contempo i fenomeni speculativi



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)