PORTO CERVO - È stato assegnato al jazzista Paolo Fresu il riconoscimento speciale della giuria, composta dal giornalista algherese Pasquale Chessa, dalla docente di letteratura francese Daria Galateria e dal filosofo Giulio Giorello, dell'edizione 2008 del Premio Letterario Cala di Volpe. La consegna avverrà nel corso della premiazione dei vincitori in programma oggi nell'hotel a cinque stelle di Porto Cervo, che da quattro anni organizza la manifestazione. La scorsa edizione il Premio Speciale era andato ad un algherese, Antonio Marras. La scelta di Fresu vuole essere un riconoscimento alla personalità artistica e umana del trombettista di Berchidda per aver «saputo coniugare il profondo legame con le sue radici a una sensibilità aperta e cosmopolita, sintetizzando un linguaggio musicale raffinatissimo eppure miracolosamente immediato e universale». Finalisti della quarta edizione del Premio letterario sono i romanzi «La pelle intera» di Giulio Angioni (edito da Il Maestrale), «Storia controversa dell'inarrestabile fortuna del vino Aglianico nel mondo» di Gaetano Cappelli (Marsilio), «L'illusione del bene» di Cristina Comencini (Feltrinelli) e «Dieci» di Andrej Longo (Adelphi). A giudicarli cinquanta iscritti delle Università di Sassari e Cagliari che costituiscono la Giuria degli Studenti.

Nella foto Paolo Fresu