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4 ottobre 2023
Navigantes salpa per Barcellona
Lunedì 9 ottobre le ramblas accoglieranno i colori, i suoni, i canti e le tradizioni della nostra isola. Un progetto ideato e realizzato dalla Fondazione Maria Carta con il sostegno della Regione Sardegna e la partecipazione del Comune di Alghero e della Delegazione del Governo (Generalitat) della Catalogna in Italia
ALGHERO - Ci siamo. Ancora pochi giorni e si parte, alla volta di Barcellona. Navigantes - La nave dell’identità, il progetto ideato e realizzato dalla Fondazione Maria Carta con il sostegno della Regione Sardegna e la partecipazione del Comune di Alghero e della Delegazione del Governo (Generalitat) della Catalogna in Italia, si appresta a levare le ancore. Circa 500 persone, in rappresentanza di una settantina di comuni della Sardegna, il prossimo 9 ottobre “invaderanno” in un clima di festa le ramblas della capitale della Catalogna. I costumi colorati, i suoni, i canti tradizionali, compresi quelli a tenore, le maschere dei mamuthones, i trombettisti e tutti i gruppi coinvolti sfileranno a partire dalle 16 per un evento che si preannuncia già senza precedenti. Al mattino invece sono programmati gli incontri istituzionali. Un evento, promosso con il supporto di Adifolk (Associazione per la diffusione della cultura popolare catalana nel mondo), che richiamerà l’attenzione dei media internazionali. La delegazione sarda comprenderà i giornalisti delle principali testate isolane.
La partenza della nave della compagnia Grimaldi è fissata per la mattina (alle 9,45) di domenica 8 ottobre da Porto Torres, con arrivo in terra iberica in serata. A bordo salirà anche l’ambulanza medicalizzata dell’associazione Avo di Oristano, che nel corso dell’evento garantirà l’eventuale assistenza sanitaria. La giornata successiva, lunedì 9 ottobre, sarà interamente dedicata alla presenza sarda nelle vie di Barcellona. Alle 11, nella Sala Jesús Ventura alla Casa de la Sardana, i rappresentanti di Adifolk saluteranno la Fondazione Maria Carta. Al pomeriggio, alle 15,30, la delegazione sarda sarà ricevuta a Palau Marc, sede del Departament de Cultura (Ministero della Cultura) della Generalitat, dalla consellera de Cultura (ministra della Cultura) Natàlia Garriga e dalla consellera d'Acció Exterior i Unió Europea (ministra degli Esteri e dell’Unione Europea) Meritxell Serret, presenti Adelaida Moya, directora general de Cultura Popular i Associacionisme Cultural della Generalitat, Luca Bellizzi, delegato del Governo (Generalitat) della Catalogna in Italia, e il console generale d’Italia a Barcellona Emanuele Manzitti.
Il momento più atteso è fissato per le 16, quando dalla statua di Cristoforo Colombo partirà la parata con i costumi e i gruppi di tutte le aree dell’Isola, selezionati grazie al supporto di Ufi (Unione Folklorica Italiana) e Fitp (Federazione Italiana Tradizioni Popolari), più altri che si sono aggiunti nelle ultime settimane. Ci saranno, in particolare, i Mamuthones della Pro Loco di Mamoiada, i Tamburini di Oristano, la Banda musicale Dalerci per la città di Alghero, i suoni delle launeddas e degli organetti, il canto a tenore di Bitti (“Remundu ‘e locu”), di Oliena (“Su Populu sardu”) e di Orgosolo (“Murales”) e tanti altri, insieme a sindaci, amministratori e rappresentanti di enti e associazioni. La folta delegazione isolana sarà a sua volta accolta all’inizio delle ramblas da diversi gruppi della cultura popolare catalana (tra i quali Capgròs Folk, con le maschere della tradizione locale), che si uniranno alla sfilata. Il console generale d’Italia Emanuele Manzitti darà il via alla parata. Parteciperanno anche i rappresentanti del Circolo dei Sardi di Barcellona.
I gruppi, dopo avere percorso le ramblas, attraverseranno Plaça Catalunya, Portal de l’Àngel, Carrer del Bisbe e arriveranno in Plaça de Sant Jaume, il cuore istituzionale della metropoli catalana, dove si trovano, uno di fronte all’altro, i palazzi della Generalitat e dell’Ajuntament (il Comune). Qui è in programma l’esibizione finale. Nel corso della giornata sarà inoltre confermato l’accordo sottoscritto nel 2021. ”Navigantes - La nave dell’identità” è un progetto nato infatti in occasione dell’Aplec, il festival internazionale della cultura catalana, organizzato da Adifolk ad Alghero nel settembre di due anni fa. Allora, la Fondazione Maria Carta aveva siglato un accordo di collaborazione per promuovere le culture e le tradizioni popolari di Sardegna e Catalogna. «Siamo pronti per viaggiare via mare con la nostra identità – spiega Leonardo Marras, presidente della Fondazione Maria Carta –. Il mare, del resto, era la strada che portava i nostri nonni e bisnonni fuori dalla Sardegna in cerca di lavoro e fortuna. Oggi viaggiamo con la forza della nostra identità rappresentata dai nostri colori, dai nostri suoni e dai nostri canti più autentici». Alle 20 dello stesso lunedì 9 ottobre, al termine della parata, è prevista la partenza alla volta di Porto Torres, con arrivo la mattina di martedì 10.
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