S.A.
29 settembre 2023
Due musicisti algheresi conquistano Berlino
Massimiliano Achenza e Stefano Idili è un duo di elettronica sperimentale che ha ottenuto un ottimo riscontro di critiche e pubblico nella capitale tedesca
ALGHERO - "Hanno fatto il botto”, con queste parole il pubblico ha accolto in maniera entusiastica il live set più proiezione del video del brano “Stalker” a cura di Allee der Kosmonauten. Massimiliano Achenza e Stefano Idili, duo di elettronica sperimentale che, tra la Sardegna e Berlino, si è esibito proprio negli scorsi giorni nella metropoli tedesca, raccogliendo, come detto, un notevole riscontro. E questo non solo grazie ad una scaletta di brani coinvolgenti e con un mix tra momenti più onirici ad altri più eccentrici, impattanti e caratterizzati anche da scariche noise fino ad arrivare alla chiusura del live con il brano Sant Miquel (con dedica anche alla città natale) in cui le reminiscenze di un passato tra dark, alternative rock e new wave sono emerse tutte.
Grazie anche alle immagini curate dal noto regista Marco Zaccaria, non sono mancate le espressioni che hanno toccato ambiti noti a chi frequenta l'elettronica moderna a partire dagli Orb fino ad arrivare al genio Burial così come anche riferimenti cinematici che fanno della musica del duo un perfetto connubio tra immagini e suono come emerso anche dal videoclip del brano “Stalker” (regia Marco Zaccaria) presentato, in anteprima, a chiusura del live, proprio nella tappa berlinese. Un video molto intenso, con due attrici intente in un percorso di ricerca che, ovviamente, fa riferimento al regista russo Andrej Tarkovskij e anche a passaggi tipicamente più vicini ai maestri visionari dell'instabilità come David Lynch e Stanley Kubrick. "Cortometraggio" che sarà visibile anche su you tube da questo fine settimana.
Nella sala di un noto cinema di Kreuzberg, Il Kino, ha preso forma una serata ammaliante e di grande spessore artistico e musicale e pure amicale, vista la chiusura con un aperitivo a base di prodotti sardi, formula che verrà ripetuta nei prossimi mesi, con diversi italiani, tedeschi e qualche straniero che, incuriositi, hanno preso parte all'evento che è stato ottimamente accolto e altrettanto bene recensito da alcuni importanti media locali tra cui il famoso “Mitte” che tra le sue colonne ha ospitato un ampio articolo sul gruppo italo-tedesco.
Un progetto visionario dal nome Allee der Kosmonauten che nasce nel 2018 da Stefano Idili e Massimiliano Achenza, entrambi già Autosuggestion e Morphia. Con questo nuovo progetto, il cui nome deriva dalla via nell'estremo est di Berlino in cui Idili a vissuto diversi anni fa, sono state fatte due uscite: una con 12 brani dal titolo “Stellar” e poi “Synagogue” con 5 brani più due remix dedicati alla sonorizzazione di una sinagoga di Francoforte con tema le migrazioni obbligate. A queste due, negli scorsi giorni, si è aggiunto, il nuovo Ep dal titolo “Looking for more” che contiene 4 brani da cui uno, “Stalker”, abbiamo fatto un video con un regista molto bravo (Marco Zaccaria). Brano e video ispirati al film Stalker del 1979 diretto da Andrej Tarkovskij, rifatto nel 2022.
«Siamo molto, molto soddisfatti, ma come è nostro solito e come da tradizione degli artisti che in questi anni ci hanno influenzato, dalla musica al cinema all'arte: la cosa più bella è quella che, almeno per noi, deve essere ancora pensata, composta, suonata. Ed è così che, nonostante un lungo percorso alle spalle, il quale potrebbe anche essere già appagante, abbiamo già diverse idee e progetti in cantiere che, anche grazie all'energia che ci ha dato l'evento di Berlino di questi giorni, cercheremo di realizzare, con anche la possibilità di qualche grande sorpresa, magari anche in occasione a noi consone dove poter essere presenti pure nella nostra Isola», chiudono Allee Der Kosmonauten.
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