ALGHERO - Un successo straripante quello che domenica sera, 24 settembre, ha caratterizzato l’evento della Commedia Lo Rei Bo. L’appuntamento dell’Associazione culturale Cabirol inserito nel cartellone del Sant Miquel Festival che aveva già registrato il sold out con le prenotazioni diversi giorni prima della rappresentazione ha centrato l'obiettivo di riempire oltre ogni previsione la piazza del Quarter. Un pienone difficilmente ripetibile per gli eventi culturali in algherese che conferma come assoluto fenomeno culturale della stagione quello della commedia musicale andata in scena domenica sera. Ma già dai concerti in piazza di quest’estate, l’Associazione presieduta da Giovanni Chessa aveva dimostrato di saper attrarre grande attenzione e forte partecipazione popolare, premiata dalle scelte artistiche e dalla qualità della proposta culturale.

Domenica sera l’evento ha raccolto una straordinaria folla delle grandi occasioni, con grande soddisfazione da parte dell’organizzazione e dalla Fondazione Alghero, partner lungimirante che ha scelto sapientemente di supportare gli appuntamenti di qualità proposti dall’Associazione Cabirol. «Siamo soddisfattissimi del risultato – spiega il presidente Giovanni Chessa - un successo che ci premia per tutti i sacrifici fatti dai protagonisti della commedia e che ripaga soprattutto la scelta di organizzare una commedia in piazza. Abbiamo avuto al nostro fianco la Fondazione Alghero che con il suo presidente Andrea Delogu è sempre più convinta che la nostra proposta culturale e popolare, fatta con i crismi della qualità e della competenza, può essere vincente anche in prospettiva di una promozione turistica. Abbiamo fatto qualcosa di importante per la nostra città e per gli algheresi e questa è la soddisfazione più importante».

Andrea Delogu, presidente della Fondazione Alghero esprime grande soddisfazione per la riuscita di una scommessa rivelatasi vincente: «Continuiamo così, con la promozione della cultura popolare quale arma vincente per impreziosire le nostre programmazioni con una impronta unica molto efficace. Siamo convinti che questa sia la strada per preservare la lingua ma anche per fare di essa uno strumento di promozione validissimo per l’immagine della città». Il gruppo dell'Associazione Cabirol che mette insieme gli attori dialettali che stanno improntando la rinnovata stagione del teatro in lingua è composto da Gabriella Caria, Nicoletta Bigi, Elisabetta Dettori, Alberto Lai, Antonello Pinna, Tore Nieddu, Berto Calaresu, Carlo Lai, Luigi Meloni, Ignazio Paddeu, i giovanissimi Daniele Bassu e Andrea Bigi. Le musiche sono state affidate a Piero Sotgiu, Pietro Ledda e Alessandro Pulina, gli effetti di scena a Luciano Mariani, le scenografie di Sergio Zidda. L’organizzazione e la regia di Giovanni Chessa.