M.V.
21 settembre 2023
Alla scoperta dei vini rossi Alghero Doc
Gli amanti del turismo enologico e delle tradizioni culinarie sarde possono visitare le cantine del territorio, degustando prodotti tipici dell’isola in abbinamento ad una varietà importante di vini
Nel circondario di Alghero, come in tutta la pianura della Nurra, sono coltivate diverse varietà di uve rosse, che poi sono quelle tipiche del territorio sardo. Negli articoli precedenti avevamo messo in evidenza l’importanza enologica ed i numeri della produzione del vermentino di Gallura, ora è il momento di approfondire la storia dei prodotti derivati da vitigni a bacca rossa come il Cannonau, il Cabernet ed il Cagnulari, vitigno risalente ad un passato lontano e ben radicato nella produzione agricola del sassarese. Gli amanti del turismo enologico hanno ben presente la qualità dei vini della nostra isola e, durante il periodo di vacanza, hanno la possibilità di visitare le cantine delle principali aziende del nord ovest della Sardegna alla scoperta delle tradizioni della regione. In generale nella Riviera del Corallo i vitigni coltivati, oltre a Cannonau, Cabernet Sauvignon. Cabernet Franc e Cagnulari, sono quelli di uve Carmenère e Sangiovese. Dal 1995 è stata istituita la denominazione di origine controllata dell’Alghero Rosso DOC e le aziende vitivinicole che hanno aderito possono fregiarsi del marchio da inserire nelle etichette presenti sulle bottiglie. Si tratta di vini derivati da uve coltivate per almeno l’85% nei comuni di Alghero, Olmedo, Sassari, Ittiri, Uri, Ossi e Tissi. I visitatori che giungono ad Alghero hanno a disposizione diverse aziende in cui vengono fornite degustazioni e vendita al dettaglio di prodotti che si stanno facendo conoscere sempre più nel panorama nazionale.
Le principali cantine del territorio possono essere riassunte in questo breve, ma esaustivo tour che potremmo incominciare con l’azienda vitivinicola Sella & Mosca. Situata lungo la strada provinciale 42, in direzione della zona industriale San Marco, ha una produzione annuale di circa sei milioni e settecentomila bottiglie. Le vigne si estendono nel territorio della Nurra ed in altre zone pregiate dell’isola, ma la cantina storica, originaria del 1903, si trova in località I Piani e può essere visitata su prenotazione, mentre è presente un negozio per la vendita diretta. Tra i vini rossi più significativi troviamo “Marchese di Villa Marina” , “Isola dei Nuraghi” IGT Medeus, il vino liquoroso Anghelu Ruj ed il Tanca Farrà Riserva. La Cantina Sociale Santa Maria La Palma, fondata nel 1956 come società cooperativa agricola, è situata nell’omonima località a pochi chilometri dalla città di Alghero. Le visite in cantina possono essere effettuate su prenotazione, mentre è presente un centro per la vendita diretta. Tra le bottiglie più rappresentative citiamo il “Cagnulari di Sardegna Riserva DOC”, il “Ràfia”, il “Fòla Cannonau di Sardegna DOC” ed il “Cabirol Cagnulari DOC”. Le tenute Delogu, situate lungo la strada statale 291 della Nurra, propongono degustazioni dei propri vini accompagnate da prodotti tipici sardi, shop e wine resort con 25 camere matrimoniali. Tre i vini rossi prodotti: “Geo – Isola dei Nuraghi IGT”, “Ego – Cannonau di Sardegna DOC” e il “Cagnulari – Isola dei Nuraghi DOC”.
I Poderi Parpinello producono vini da tre generazioni e offrono la vendita diretta oltre che le visite in cantina sempre su prenotazione. In primo piano il “Monica di Sardegna”, il “Carbia – Isola dei Nuraghi”, il “Cannonau San Costantino” ed il “Kressia - Cagnulari IGT”.
Tra le più giovani aziende a conduzione famigliare troviamo la Vigne Rada,tenuta di 21 ettari situati in località Monte Pedrosu e Podere Cubalciada. Produce due vini rossi; “Riviera – Cannonau di Sardegna DOC” e “Arsenale – Cagnulari Alghero DOC”. A poca distanza dall’aeroporto Riviera del Corallo, i viaggiatori del gusto possono visitare l’Azienda Agricola Ledà d’Ittiri, un vero e proprio wine resort che propone una vacanza all’interno della tenuta certificata dal Parco Naturale Regionale di Porto Conte. Non mancano le degustazioni sia della propria produzione di vini che del pregiato olio d’oliva. I rossi dell’azienda sono: il “Ginjol Rosso – IGT Isola dei Nuraghi”, “Margallò - IGT Isola dei Nuraghi Rosso”, “Cigala – Alghero Cagnulari DOC” e “Lo Vell – Isola dei Nuraghi DOC”. Per ultima, ma non certo per ordine d’importanza, segnaliamo l’azienda agricola Rigàtteri, situata lungo la strada per Santa Maria La Palma. La tenuta, anch’essa certificata dal Parco di Porto Conte, offre la vendita diretta dei vini prodotti e su prenotazione le visite alla cantina. Tre i rossi prodotti: “Mirau – Cannonau di Sardegna DOC”, “Graffiante – Alghero Cagnulari DOC” e “Sirbione – Isola dei Nuraghi DOC”. Gli amanti del turismo enologico e delle tradizioni culinarie sarde sapranno certamente abbinare questi vini rossi, così importanti e tannici, a formaggi e salumi dell’isola. Tutti prodotti naturali che non mancano nella cucina tradizionale sarda e che vengono serviti in grande varietà durante le serate di degustazione organizzate nelle varie cantine.
realizzato in collaborazione con la Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio
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