Cor
5 settembre 2023
648mila sardi acquistano beni e servizi online
umeri importanti che mettono l’Isola a metà della classifica nazionale sull’uso di internet per fare le compere. In Lombardia si arriva a quasi 5 milioni di persone che comprano on line, il Veneto supera i due milioni, il Lazio i due milioni e mezzo
SASSARI - Il 40,5% dei sardi, ben 648mila persone, ha effettuato acquisti on line negli ultimi 3 mesi mentre il 34,6%, ovvero 552mila abitanti, non ha mai comprato alcun bene o servizio sul web nell’ultimo anno. Solo 5 anni fa, nel 2018, erano 285mila gli isolani che acquistavano sul web, equivalente a 363mila utenti in più. Sono questi i dati salienti dell’analisi realizzata dall’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Sardegna sull’utilizzo dell’e-commerce nell’Isola, su fonte Istat 2022/2023. Numeri importanti che mettono l’Isola a metà della classifica nazionale sull’uso di internet per fare le compere. In Lombardia si arriva a quasi 5 milioni di persone che comprano on line, il Veneto supera i due milioni, il Lazio i due milioni e mezzo.
«Il covid ha fatto letteralmente “esplodere” gli acquisti sul web anche da noi - commenta Maria Amelia Lai, Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna – è, infatti, crescente la quantità dei sardi che effettua acquisti on line e allo stesso modo è in salita il numero gli artigiani che comincia a offrire i propri beni e servizi sul web. Anche le piccole aziende cominciano a vendere di tutto – continua - parliamo, per esempio, dei manufatti tipici e tradizionali, venduti sulle più importanti piattaforme di commercio, oppure dei prodotti agroalimentari che, attraverso dei piccoli portali, raggiungono qualunque tavola del Mondo, oppure ancora i servizi che le imprese digitali offrono a migliaia di clienti in ogni angolo del nostro Pianeta».
«Dall’altra parte, purtroppo – rimarca la Presidente - ci sono tante piccole attività, quelle che troviamo sotto casa, che si trovano ad affrontare momenti estremamente difficili. Per questo – sottolinea la Lai - continuiamo a ribadire come per le aziende sia fondamentale la presenza sul web: l’innovazione è una delle ricette vincenti per superare la difficile congiuntura. Gli artigiani hanno tanto da offrire in termini di qualità e di unicità dei prodotti e non devono limitarsi all’utenza locale: grazie al web i potenziali acquirenti sono moltissimi».
|