ALGHERO - Tutti confermati gli impegni del dimissionario sindaco di Alghero e quando mancavano pochi minuti alle ore 12, nel suo ufficio di Sant'Anna, storica stretta di mano col Governatore della Regione Renato Soru. Dopo numerose polemiche e contrapposizioni sul Porto, la gestione del palazzo dei congressi e Fertilia, arrivano sul tavolo di Tedde le carte e gli atti che attestano il passaggio dei circa 130 beni della borgata giuliana dal Demanio dello Stato alla Regione Sardegna, insieme alle conferme che la Regione farà la sua parte fino in fondo per dotare il comune catalano di tutte le autorizzazioni e le risorse finanziarie per la rinascita di Fertilia. Lo storico traferimento dei beni rappresenta un'occasione unica per rilanciare non solo il comparto turistico della Riviera catalana. Lo stato attuale del complesso, riconosciuto dalla critica come uno dei più importanti esempi di architettura moderna italiana tra le due guerre, evidenzia la necessità di un’azione di recupero e conservazione del patrimonio architettonico e nelle intenzioni del Governatore Soru ci sono tutte le condizioni per un imponente opera di riqualificazione. Nell'incontro spazio a diversi temi di strettissima attualita in Riviera: Palazzo dei Congressi, Autorità Portuale e collegamento stradale Alghero-Sassari-Olbia. Renato Soru si dice daccordo (se il comune vorrà) alla gestione del Centro di Maria Pia, mentre sul nodo porto Governatore e Sindaco hanno convenuto che la soluzione più idonea rimane il Consorzio portuale e non l'Autorità portuale. Spazio poi alla strada che collega Alghero a Sassari e Olbia, che sarà adeguata in tempi record sfruttando anche, parte delle risorse del G8, oltre a quelle già stanziate per la quattro corsie. Dell'idea di inserire la strada tra i cantieri del G8, se ne parlerà in un summit a fine maggio, ma la sensazione è che, dopo il via libera per inserire Alghero tra le città degli eventi collaterali, dovrebbe arrivare il via libera.