S.A.
28 agosto 2023
A settembre il Festival San Teodoro Jazz
Cinque giorni ricchi di concerti con il quartetto di Gabriel Marciano, l’ensemble “Perennials” di Chase Elodia, il progetto “Lightside” di Matteo Pastorino, il duo “KARI-OKA” di Margherita Lavosi e Cristian Ferlito, il trio di Antonio Floris e il quintetto di Federica Piu, tra gli altri
SAN TOEDORO - San Teodoro si prepara per ospitare l'ottava edizione del festival San Teodoro Jazz, il tradizionale appuntamento di fine estate con dedicato al genere di matrice afroamericana e alle sue immediate derivazioni, con la direzione artistica del clarinettista teodorino Matteo Pastorino. Cinque giorni ricchi di concerti nel suggestivo borgo gallurese alle pendici orientali del massiccio di monte Nieddu, con il quartetto di Gabriel Marciano, l’ensemble “Perennials” di Chase Elodia, il progetto “Lightside” di Matteo Pastorino, il duo “KARI-OKA” di Margherita Lavosi e Cristian Ferlito, il trio di Antonio Floris e il quintetto di Federica Piu, tra gli altri. Ad arricchire gli appuntamenti del festival le STJ Sessions, concerti arricchiti dalla formula della jam session con Elias Lapia, Rebecca Ginatempo, Paolo Addis, Luca Crusco e Marco Indino.
Nato da un'idea del suo direttore artistico, il clarinettista teodorino Matteo Pastorino (da anni trapiantato a Parigi), e patrocinato e supportato con forza dal Comune di San Teodoro e da questa edizione sponsorizzato e pubblicizzato da Henri Selmer Paris, azienda francese produttrice di strumenti musicali a fiato, il festival nelle passate edizioni ha ospitato sul suo palcoscenico alcuni tra i più importanti artisti del panorama nazionale e internazionale, come il cantante David Linx, i batteristi Roberto Gatto, Francesco Ciniglio e Greg Hutchinson, il bassista Dario Deidda, i chitarristi Paolo Angeli e Angelo Lazzeri, i sassofonisti Francesco Bearzatti, Gavino Murgia e Massimo Carboni, il pianista e fisarmonicista Antonello Salis, il sassofonista statunitense Logan Richardson, i contrabbassisti Ameen Saleem e Salvatore Maltana, il fisarmonicista Luciano Biondini e il batterista Jarrod Cagwin, i pianisti Danny Grissett e Domenico Sanna e il trombettista Raynald Colom, tra gli altri.
L’ottava edizione del festival San Teodoro Jazz prenderà il via venerdì 1 settembre nella spiaggia di Isuledda, vero e proprio gioiello della costa nord-orientale della Sardegna nella marina di Tavolara: alle 18 in scena ci sarà il pianista e polistrumentista spagnolo Ignacio Plaza Ponce con “Arrullos” nuovo progetto di jazz da camera, con il contrabbasso e la voce di Sélène Saint-Aimé e il clarinetto basso di Matteo Pastorino. Dal vivo, il trio dialoga improvvisando in un’atmosfera onirica e di costante ricerca, facendo sbocciare paesaggi dimenticati e composizioni dalla dolcezza enigmatica. Alle 20 gli appuntamenti continueranno presso l’Esagono di Cala d’Ambra, spiaggia dal mare turchese e dalla sabbia finissima, con la STJ Session, vero e proprio momento d’incontro e di scambio musicale, che vedrà tra i protagonisti ospiti a sorpresa e il sassofonista Elias Lapia, con Paolo Corda. Alla chitarra, Lorenzo Agus al contrabbasso e Carlo Sezzi alla batteria.
Nella foto: Sélène Saint-Aimé
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